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Lotta all'abbandono dei rifiuti, anche a Vignola arrivano le fototrappole

Previsto anche un investimento da 200mila euro per migliorare l’Isola ecologica. L'amministrazione fa il punto

Continua l’azione dell’Amministrazione per migliorare la pulizia e il decoro della città. Da ottobre a oggi, diverse misure sono state già attuate, altre si sono rese necessarie e altre ancora si stanno mettendo a punto. Tra queste ultime, l’utilizzo delle fototrappole contro l’abbandono dei rifiuti. Purtroppo capita spesso di trovare sacchetti di indifferenziato infilati a forza nei cestini dei rifiuti o lasciati a fianco dei contenitori di abiti usati o ancora materiali di diversa natura abbandonati davanti all’ingresso dell’Isola ecologica o a fianco dei bidoni riservati agli esercizi commerciali.

Anna Paragliola, vice-sindaca e assessora all’Ambiente commenta: “Sappiamo che il tema della pulizia e del decoro della città è particolarmente sentito dai nostri concittadini. E’ per questo che abbiamo da subito, appena insediati, cominciato una continua interlocuzione con Hera per cercare di migliorare le situazioni che ci venivano segnalate come problematiche. Tante sono le azioni che abbiamo già adottato, tante quelle che stiamo adottando, ma tante ancora quelle che stiamo pensando per l’immediato futuro. L’impegno dell’Amministrazione, quindi, è in campo, ora tocca ai cittadini mostrare senso civico e collaborazione nel mantenere pulita la nostra città

Le telecamere

L’Amministrazione comunale, in accordo con Hera e con la collaborazione della Polizia locale, ha deciso di acquistare cinque telecamere mobili che verranno posizionate nei punti rilevati come più critici nel territorio cittadino. Le prime due telecamere saranno installate, ai primi di settembre, all’ingresso dell’Isola ecologica e di fronte all’Ospedale su via Plessi. Altre tre telecamere verranno posizionate in luoghi la cui ubicazione non verrà resa nota e che comunque muterà nel tempo, proprio per disincentivare comportamenti che compromettono il decoro della città. I punti considerati critici sono gli stessi dove sono state installate le cosiddette paline segnaletiche che, in queste settimane, hanno effettivamente svolto una prima funzione di dissuasione dell’abbandono.

Le sanzioni

Le sanzioni per chi abbandona rifiuti sono già in vigore e sono previste dal Regolamento messo a punto dall’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per servizi idrici e rifiuti. Gli agenti del Corpo Unico di Polizia locale, dai primi di ottobre 2020 a oggi, hanno elevato 54 sanzioni amministrative rifiuti e regolamento ATERSIR per un totale di € 8.188,00 con 5 informative di reato. Le sanzioni previste variano a seconda del tipo di infrazione commessa, si va dai 26 euro previsti nel caso di non adeguata riduzione del volume dei rifiuti conferiti fino ai 900 euro previsti per l’abbandono di rifiuti pericolosi o particolarmente ingombranti  o nel caso di danneggiamento delle attrezzatture per il conferimento dei rifiuti.

L’Isola ecologica

E’ previsto un investimento di oltre 200 mila euro per il miglioramento dell’isola ecologica. Innanzitutto verrà installata una nuova pesa ponte in uscita che si va ad aggiungere a quella in ingresso, soluzione che permetterà un più fluido accesso. Per rendere più sicuro ed ecologico l’impianto sarà potenziato l’impianto di illuminazione, i led sostituiranno le attuali lampade e sarà installata una nuova recinzione perimetrale contro le intrusioni. L’area sarà riasfaltata e saranno realizzate nuove platee in cemento per i compattatori.

Gli spazzamenti in centro e il raccordo con McDonald’s

Da alcuni mesi, in centro storico e nelle principali aree del centro è stata aumentata la frequenza degli spazzamenti, in particolare su Viale Mazzini, via Trento Trieste, via Minghelli, la Fossa del Castello e la scalinata di via Posterla, le due aree pedonali davanti al Teatro Fabbri e alla Biblioteca, il parcheggio di via Plessi di fronte al Pronto soccorso, il percorso Sole e a Villa Trenti. Un’area critica era risultata essere, soprattutto quando era possibile solo il take away, quella nei pressi del McDonald’s. Sono stati installati due nuove cestini su via Goldoni (altri quattordici sono stati installati in altre parti della città sempre nell’aprile scorso), a cui si era aggiunta anche una riorganizzazione del servizio di svuotamento.

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