Erba alta nei parchi, Fratelli d'Italia richiama l'Amministrazione
La forza politica punta il dito contro i mancati sfalci in diverse aree verdi della città
“Dal Parco Amendola al Parco Ferrari, senza dimenticare molte delle rotonde della Città, le aiuole dei viali e delle strade modenesi, la gestione del verde pubblico nella nostra città è disastrosa e ormai l’incuria e l’erba alta regnano sovrane alimentando il degrado urbano. La scarsa pulizia del verde e la mancata attenzione per la manutenzione delle aree pubbliche è un altro dei primati raggiunti dall’amministrazione Muzzarelli che si riempie la bocca dell’importanza dell’ambiente e del decoro urbano ma nei fatti ha abbandonato la Città all’incuria che, sicuramente in molte zone della città non rappresenta un bel biglietto da visita: primo su tutti l’area verde adiacente al Museo Casa Natale Enzo Ferrari, dove l’abbandono ambientale dell’amministrazione è evidente e la condizione di desolazione dell'area retrostante il Mef continua a riproporsi senza che nessuno sembri interessato ad intervenire in modo concreto. L’assessore Vandelli promette 700 ettari di boschi urbani in Città: se hanno intenzione di curarli come curano attualmente il verde a Modena è meglio che si fermi, altrimenti Modena si ritroverà sotto una foresta” – lo sostiene Ferdinando Pulitanò, presidente provinciale di Modena di Fratelli di Italia.
“Abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni da parte di genitori preoccupati che frequentano i parchi insieme ai propri figli. La problematica relativa allo sfalcio e alla mancata manutenzione oltre a ad essere un disservizio per la cittadinanza alimenta il degrado e le attività illecite che in molti parchi della città continuano a proliferare. Specialmente in questo periodo dell’anno molti bambini giocano nelle aree verdi della città non si può pensare che la “cornice” sia lo spaccio la sporcizia e l’erba alta. Precisiamo che non si tratta di un singolo caso; le segnalazioni ci arrivano da più parchi: Divisione Acqui, viali, Ferrari, e XXII Aprile per citarne alcuni. Proprio su quest’ultimo informiamo l’amministrazione che l’opera di Renzo Piano annunciata come simbolo della “rinascita” del parco è già stata imbrattata dai vandali con scritte offensive nei confronti delle forze dell’ordine. Anche su questo invitiamo l’amministrazione ad intervenire rimuovendole celermente ricordando che l’ordine e la pulizia devono essere la base su cui si posa la gestione del patrimonio pubblico”, conclude Luca Negrini, Responsabile Regionale Organizzazione.