Via Canalino, indennizzi per i commercianti: " Ma chiudere in fretta il cantiere"
Plauso di Confesercenti Area Città di Modena all'Amministrazione Comunale per la chiusura nei tempi previsti del cantiere in Canalchiaro. "I negozianti ne hanno risentito e ne risentono molto"
Molto apprezzabile la volontà di riqualificare ulteriormente il cuore della città, in particolare quelle aree di pregio a traffico limitato o addirittura pedonalizzate che, però, mostrano ancora un arredo urbano più confacente a zone aperte al traffico. Ma i continui lavori in corso, subito dopo un periodo difficile come quello del lockdown, hanno avuto e stanno avendo un impatto molto pesante sulle attività commerciali circostanti: il calo degli incassi si accentua infatti per le attività che hanno sede nelle aree interessate da chiusure per cantieri.
"Gli svariati cantieri del centro storico scoraggiano i clienti e i negozi ne risentono. Molto bene quindi l'indennizzo previsto dall'amministrazione comunale per i commercianti di via Canalino - commenta Daniele Cavazza, Direttore Area Città di Modena di Confesercenti, che avanza in merito una richiesta precisa agli amministratori - occorre chiudere quanto prima anche quel cantiere, così come è stato per quello di Canalchiaro. In questo senso il nostro plauso va all'amministrazione comunale, nella persona dell'Assessore Bosi in particolare, per aver rispettato i tempi previsti".
"Apprezziamo molto lo sforzo dell'amministrazione nel voler rispettare i tempi previsti, tuttavia gli imprevisti - prosegue Cavazza - come quelli che si sono già verificati per la posa delle infrastrutture sotterranee, hanno rallentato ulteriormente tutto e i cantieri come sappiamo arrecano forti disagi ai fruitori del centro storico, scoraggiando i clienti di attività commerciali e turistiche che risentono negativamente della scarsa accessibilità di vie o parti di vie. Ottimo quindi che siano già state previste misure straordinarie a sostegno di queste imprese, per cui auspicheremmo in particolare ulteriori sconti sui tributi comunali, oltre a quelli già previsti dai regolamenti vigenti in periodo pre-Covid", conclude il Direttore Area Città di Modena di Confesercenti.