rotate-mobile
Politica

"In quali luoghi e a quali eventi serve il Green pass?", interrogazione Lega in Comune

Il documento stilato dalla consigliera Moretti verrà presentato in consiglio comunale per chiedere chiarimenti sull’utilizzo del Green Pass in città, sui luoghi e gli eventi in cui sarà richiesto, e sulla gestione dei controlli e delle altre misure anti-contagio

"Ben consapevoli della necessità di tutelare la salute dei cittadini con misure adeguate, ci sentiamo comunque in dovere di ribadire la nostra contrarietà al Green Pass, quale strumento poco efficace per garantire la sicurezza sanitaria ma palesemente discriminante e lesivo della libertà di scelta. Abbiamo pertanto intenzione di chiedere chiarimenti in consiglio comunale in merito al suo utilizzo nei vari luoghi ed eventi della città”. Barbara Moretti, consigliera comunale del gruppo Lega Modena, si inserisce nel dibattito sulla tanto discussa certificazione verde con un’interrogazione urgente da presentare al Sindaco e agli Assessori competenti. 

“Come stabilito dal Decreto Legge del 6 agosto” ha riportato la Moretti nel documento “per poter partecipare ad alcune attività sociali e culturali e per accedere a determinati spazi pubblici e privati, anche in zona bianca, si deve essere in possesso del Green Pass da esibire assieme ai documenti d’identità che ne accertino l’autenticità. Considerando che il Sindaco in qualità di suprema Autorità Sanitaria Locale deve costantemente vigilare sulla piena sicurezza dei cittadini vorremmo che ci fornisse un quadro completo e puntuale delle varie manifestazioni, sagre, fiere, convegni ed eventi congressuali nella nostra città che sono attualmente in corso o previsti da qui fino al 31 dicembre; così come gradiremmo che ci mettesse a disposizione l’elenco preciso dei posti in cui è richiesta la certificazione, con particolare riferimento a polisportive, luoghi culturali e centri dedicati all’infanzia. Inoltre - anche alla luce del caos che si è creato fin dall’adozione del Pass - chiediamo chiarimenti sulle modalità con cui verranno eseguiti i controlli, nonché sulle misure adottate per garantire il rispetto delle normative attualmente vigenti per fronteggiare l’emergenza” ha concluso la consigliera.

Gli esponenti di Lega Modena ritengono l’iniziativa utile per cercare di fare un po’ di chiarezza: “Il Green Pass va di fatto a complicare una situazione emergenziale che già non era facile gestire” ha affermato la vicecapogruppo consiliare  Beatrice De Maio. “ Sin dall’inizio sono sorti dubbi sui metodi attuativi del Decreto che ne stabilisce l’obbligo, specialmente sul chi e come fosse tenuto a controllarlo, ma anche sul dove fosse necessario esibirlo. Tant’è che ancora oggi soprattutto su quest’ultimo dubbio servono delucidazioni: perché, ad esempio, per alcuni eventi, come il Festival Filosofia, è imprescindibile - nonostante si svolga in parte all’aperto - e per altri, come la Festa dell’Unità, invece viene messo in discussione o non ritenuto necessario? (il pass è obbligatorio per l'accesso alla Festa de L'Unità di Modena, ndr) L’utilizzo non può e non deve essere arbitrario o politicamente orientato: per questo vogliamo certezze e punti chiari e fermi”.

 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"In quali luoghi e a quali eventi serve il Green pass?", interrogazione Lega in Comune

ModenaToday è in caricamento