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Castelfranco, la Lega: "La giunta 'snobba' le rappresentanze sindacali della polizia municipale"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Le doglianze delle Rappresentanze Sindacali della Polizia Municipale di Castelfranco Emilia lette sui quotidiani locali sono la dimostrazione di come per la Giunta Reggianini la sicurezza abbia un valore "relativo". Leggere addirittura che alle predette Rappresentanze, che da cinque mesi stanno richiedendo di concretizzare un progetto di gestione della sicurezza, è stato rifiutato un incontro, dimostra la "superficialità" con cui viene affrontato l'argomento e la scarsa attenzione alla sempre maggiore insicurezza avvertita dai cittadini che, come più volte abbiamo sottolineato, non si "vince" con le "chiacchiere", ma con i fatti e le proposte concrete. Fortunatamente è stata approvata all'unanimità la nostra proposta di istituire il "Controllo di Vicinato" che, auspichiamo, venga avviato quanto prima. Forse non risolverà tutti i problemi, ma sicuramente ridurrà e soprattutto sarà il deterrente ai fatti di criminalità che ogni giorno, invece, sono in aumento.

Vogliamo sperare che la Giunta Reggianini torni su i suoi passi ed accantoni le manie di "assolutismo" soprattutto quando bisogna rivedere ed organizzare un servizio come quello della Polizia Municipale strettamente connesso con la sicurezza della Città e che, a detta dei Sindacati, ad oggi non risponde alle esigenze della collettività.

Peraltro, il Comune di Castelfranco Emilia aveva sottoscritto con la Regione Emilia Romagna l'ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'ISTITUZIONE E LO SVILUPPO DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE, COME DEFINITO DALL'ARTICOLO 14 DELLA LEGGE REGIONALE 4/12/2003 N.24 che prevedeva azioni di intervento e tempi di realizzazione che, allo stato, sembrano essere stati disattesi così da mettere a "repentaglio" anche il finanziamento concesso dalla stessa Regione fino ad euro 301.000,00.

Infatti, non sono stati adeguati ai parametri fissati dalla Regione Emilia Romagna nei termini previsti né l'Organico e neppure l'orario di servizio della nostra Polizia Municipale cui rinnoviamo stima e solidarietà.

Premesso quanto sopra, abbiamo presentato una specifica interrogazione al Sindaco Reggianini indirizzata anche alle Rappresentanze Sindacali per conoscere i motivi per cui non si è voluto concedere il richiesto incontro alle Rappresentanze Sindacali della Polizia Municipale; se non ritiene necessario riorganizzare il servizio da questa svolto ovvero se ritiene di poterlo fare senza "interlocutori".

Oltre a chiedere lumi sulle iniziative che vorrà assumere il Sindaco per garantire maggior sicurezza per i cittadini, abbiamo, altresì, chiesto lo stato di attuazione dell'Accordo di Programma sottoscritto con la Regione e sui rischi di perdere il finanziamento connesso ed ancora una volta la convocazione della Commissione Sicurezza almeno per avere un quadro conoscitivo del numero dei fatti di criminalità che si verificano sul nostro territorio. Per noi, la sicurezza è un diritto dei cittadini ed in quanto tale deve essere garantito e tutelato non a parole, ma con iniziative concrete.

Cristina Girotti Zirotti - Capogruppo Lega Nord PADANIA

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