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Province, meteo e Questura fermano la traversata leghista del Secchia

Le condizioni meteo e la corrente troppo forte hanno portato gli operatori della Questura a dissuadere Stefano Bellei, segretario cittadino del Carroccio, dal compiere la traversata del Secchia per motivi di sicurezza

Una piccola bracciata per un leghista, una grande bracciata per la modenesità? Niente di tutto ciò. Quella che stamattina avrebbe dovuto essere la traversata leghista del Secchia per ristabilire il primato modenese sulla reggianità, si è tramutato in un flop colossale: causa le avverse condizioni meteo e la forza della corrente del fiume (5 nodi) hanno indotto gli operatori della Questura a dissuadere Stefano Bellei, segretario cittadino Lega Nord, dall'effettuare la traversata a nuoto del Secchia. Delusione per quella dozzina di militanti leghisti accorsi per l'evento: Bellei, prima dell'orario ufficiale dell'inizio della traversata a colpi di pinne e bracciate, aveva tentato una prova, ma dopo soli cinque metri dalla riva modenese, ha dovuto fare ritorno per motivi di sicurezza. “Avevamo organizzato questo evento per ricordare l'importanza storica di Modena capitale – ha spiegato un contrariato Bellei – In ogni caso, la traversata si farà, verrà rimandata a quando ci saranno condizioni meteo un poco più favorevoli”.

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