Elezioni 2023 | A Serramazzoni sfida a tre: Ferrari e Zanoli contro l'uscente Bartolacelli
Tre candidati sindaci si sfidano nel comune dell'Appennino, il maggiore dei quattro centri modenesi al voto a inizio maggio
Saranno tre candidati a contendersi la poltrona di sindaco per il Comune di Serramazzoni il 14 e 15 maggio 2023. Tre liste che si presentano senza simboli dei partiti nazionali - pur essendone espressione in alcuni candidati - tutte nel segno di un civismo che ormai è la via più seguita nei piccoli centri urbani. A tentare il secondo mandato consecutivo sarà il sindaco uscente Claudio Bartolacelli, che ha riunito diversi elementi espressione del centrodestra locale.
A contendere l'elezione sarà da un lato l'avvocata Simona Ferrari, che guida la lista "Noi per Serra", e dall'altro l'ex viceprefetto Giorgio Zanoli, che si presenta come outsider guidando un gruppo ribattezzato "RInascita"
Di seguito le liste dei candidati consiglieri:
Claudio Bartolacelli - Lista Civica Serramazzoni
Candidati consiglieri: Fabio Cangini, Valeria Barbieri, Fabio Caselli, Gian Paolo Casolari, Cristiano Degli Antoni, Luigi Ghiaroni, Vincenzo Guarna, Rita Lorenzini, Valentina Lugli, Mara Marcellan, Erika Muzzarelli e Francesco Spatafora.
Noi per Serra - Simona Ferrari Sindaco
Candidati consiglieri: Giorgio Quattrini, Annamaria Dallari, Alberto Sghedoni, Alessandra Preti detta Lalla, Fabio Gorrieri, Lara Prampolini, Giampaolo Toni, Sonia Carnevali, Nicholas Salsi, Simone Tassoni, Monica Mantovi e Emanuele Baldi.
Lista civica Rinascita - a sostegno del candidato sindaco Giorgio Zanoli
Candidati consiglieri: Monica Baraccani, Stefano Baroni, Gian Luca Furini, Giuliana Gelsomini, Pio Antonio Martinelli, Angela Pedroni, Simon Sitti, Gian Carlo Venturelli, Monica Vignudini e Bernardetta Zaccaria.
Come si vota nei comuni fino a 15 mila abitanti
Nei comuni fino a 15.000 abitanti si può tracciare un segno sul nominativo del candidato sindaco o sul contrassegno della lista collegata al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco. In ogni caso, il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco collegato.
È eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. In caso di parità assoluta di voti (un caso estremamente raro) si procede a un turno di ballottaggio domenica 26 giugno tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze.