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I grillini attaccano Vecchi (Pd): "Stakanovista? Ma quando mai!"

Alla nota stampa "autocelebrativa" del consigliere regionale Pd, rispondono i grillini: "Una media di un atto ogni due mesi: la maggior parte delle sue risoluzioni non hanno a che vedere con l'Emilia Romagna"

A quanto pare, il comunicato stampa diffuso dal consigliere regionale Pd Luciano Vecchi sulla propria attività svolta in regione pare avere suscitato l'ilarità dei rivali del gruppo regionale del Movimento 5 Stelle:
"In due anni di legislatura - hanno esordito il capogruppo Andrea Defranceschi e il consigliere Giovanni Favia - come primo firmatario, Vecchi ha fatto solo dodici atti totali. Una media di un atto ogni due mesi. Non proprio uno Stakanov, trattandosi di un dipendente pubblico pagato 5.800 euro più circa un migliaio di euro di rimborso km al mese". Poco attinenti l'ambito regionale le iniziative portate avanti dallo stesso consigliere regionale Pd: "Andando a spulciare tra i suoi atti, si legge che la maggior parte delle sue risoluzioni riguardano: “processi di pace in medio oriente”, “diritti umani nel Regno del Marocco”, “donna Pakistana”, “attentati in Norvegia”, “vicinanza ai marò detenuti in India” - hanno elencato i grillini - Tutte questioni lodevoli, sia chiaro, ma che hanno poca pertinenza con la Regione Emilia-Romagna. Capiamo la sua indole europeista, essendo ex-europarlamentare, ma in regione meglio parlare del territorio locale - ha concluso il gruppo Movimento 5 Stelle -  Sarebbe interessante trovare sul suo sito anche gli esiti delle votazioni come quella in cui votava contro alla proposta M5S di vietare l'accumulo di vitalizi, cosa che gli permetterà di sommare a quello europeo quello regionale, garantendosi una serena vecchiaia".

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