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Misure anti smog messe alla prova dal M5S. Anche il Comune fuorilegge

I pentastellati hanno verificato il rispetto delle limitazioni al riscaldamento in diversi luoghi, scoprendo molte violeazioni. "Provvedimento minimale, tardivo e non comunicato correttamente alla città, dove c'è chi ha circolato senza nessun controllo"

"La domenica ecologica del 4 febbraio è stata solo sulla carta non nella realtà, con temperature oltre i limiti negli ambienti pubblici e il traffico sulla strada come nei giorni feriali". È così che il MoVimento 5 Stelle di Modena sintetizza la propia visione dello scorso weekend in città, quando l'emergenza smog ha fatto scattare una serie di misure straordinarie, a partire dal blocco del traffico e dall'abbassamento del riscaldamento negli ambienti.

I pentastellati hanno condotto un test a campione per verificare innanzitutto i gradi centigradi nei locali pubblici attraverso un termometro digitale. Le rilevazioni nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 febbraio hanno dimostrato che in 6 locali su 7 le temperature erano superiori al limite stabilito dall’ordinanza comunale. La stessa Municipale, sollecitata dal MoVimento 5 Stelle Modena sia telefonicamente che per strada, ha confermato che l’ordinanza comunale così come è scritta, non spiega chi deve essere preposto a far rispettare le temperature nei locali pubblici. L’ordinanza infatti prescrive che all’interno dei locali residenziali, uffici e commerciali la temperatura non superi i 19 gradi + 2 gradi di tolleranza, per un totale di 21 gradi. I limiti di legge invece sono di 20 gradi e +2 di tolleranza, per un totale di 22 gradi, anche in assenza di emergenza smog. 

I termometri dei grillini hanno misurato temperature fra i 22 e i 23 gradi in diversi ambienti comunali, dal corridio della sala del Consigio Comunale, all'Informagiovani di Piazza Grande, fino alla Biblioteca Delfini.

Sul fronte del traffico, invece, gli esponenti del Movimento 5 Stelle si sono messi alla guida di un'auto elettrica e hanno viaggiato lungo 40 km di strade cittadine per verificare il flusso dei veicoli e il lavoro della Polizia Municipale. Sono state notate due pattuglie della Municipale: la prima alla Madonnina che curiosamente fermava le auto in uscita dalla città ma non quelle in ingresso; e la seconda in via Emilia ovest. In nessun caso il veicolo è stato fermato, nonostante sull’auto, elettrica ma non facilmente distinguibile, fosse presente il solo guidatore. Questo ha portato i pentastellati a considerare in qualche modo fallimentare la domenica ecologica, in cui "il traffico risultava come nei giorni feriali".

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