Cittadinanza, blitz di Forza Nuova davanti alle sedi del Pd Modena
"Regalasi cittadinanza, rivolgersi a Renzi e alle segreterie del Pd". Questi i cartelli in stile "vendesi e affittasi" che Forza nuova ha fatto trovare questa mattina in alcuni circoli democratici della città. Sabato raccolta firme per un referendum abrogativo
Questa notte i militanti di Forza Nuova hanno affisso sui porttoni e sui cancelli di ingresso di alcune sedi del Partito Democratico di Modena alcuni cartelli polemici nei confronti della recente votazione, avvenuta alla Camera dei Deputati, sul disegno di legge che vorrebbe introdurre la cittadinanza per gli stranieri sui criteri dello Ius Soli e dello Ius Culturae. Sul cartello compare provocatoriamente la scritta "Regalasi cittadinanza italiana", a sottolineare i blandi criteri che si vogliono introdurre in materia per i cosiddetti "nuovi italiani".
"Con questo blitz - dichiara Ivano Ribezzo responsabile provinciale - abbiamo voluto lanciare il guanto di sfida al partito di Renzi su una tematica che per noi è fondamentale. Il nuovo provvedimento, allo studio del parlamento, come già abbiamo detto, è ideologicamente finalizzato ad uccidere la Patria e i suoi figli, rovesciando il criterio tradizionale della cittadinanza fondata sul sangue, al fine di estirpare ogni senso di appartenenza ed identità e forgiare, in questo modo, una massa acefala di consumatori al servizio della macchina capitalista".
"Nel merito, il provvedimento prevede un allargamento delle maglie tale da non poter prevedere la reale portata numerica da qui ai prossimi anni, provocando anche seri danni in materia di stato sociale. Ottenendo la cittadinanza anche sulla base di un non ben definito Ius Culturae, questi famigerati nuovi italiani avrebbero la possibilità indefinita di accesso a prestazioni sociali da parte dello Stato, senza che queste possano logicamente essere preventivate in bilancio, costringendo a nuove tasse straordinarie sulle spalle dei vecchi cittadini italiani e nuove contrazioni in termini di servizi".
Forza Nuova annuncia poi che già sabato pomeriggio (24 ottobre) sarà in piazza per raccogliere le firme in vista di un referendum che il movimento intende presentare non appena la legge entrerà in vigore. "Su questa battaglia siamo pronti a mobilitarci su tutto il territorio nazionale, come dimostrato già nelle manifestazioni di Sabato scorso. Non passeranno!".
