Mi chiamo Messori Marina sono nata a Modena il 16/01/1992 e ho sempre vissuto a Casinalbo, frazione di Formigine (MO). Frequento il corso di laurea triennale in scienze del comportamento e delle relazioni sociali presso la scuola di Psicologia e Scienze della Formazione di Cesena. La scelta della facoltà è stata dettata dal fatto che ciò che voglio fare nel mio futuro è ascoltare e aiutare il prossimo. Per sostenere il mio obiettivo ho deciso di candidarmi, come cittadina, per il Consiglio Comunale di Formigine sostenendo la Lista Civica per Cambiare che propone come Candidato Sindaco Bigliardi Paolo.

Sono giovane, la più giovane della lista, e penso che occorra voltare pagina, dare fiducia a nuove idee e dare la possibilità anche ai giovani di esprimere la propria opinione poiché, dopotutto, è a questi che appartiene il futuro. Ritengo che il modo migliore per avere la certezza di un cambiamento sia “metterci la faccia”. Questa candidatura penso mi appartenga proprio perché non amo le persone che si nascondono dietro a computer o a frasi fatte in cui criticano tutto e tutti senza distinzione, quelli che si fanno rappresentare dal primo nome che leggono in lista perché è il partito in voga in quel momento o perché è quello che votano i propri genitori.

Il programma da me sostenuto si articola in 7 punti e, in base a quanto ho potuto ascoltare e anche vivere in prima persona, mi sono in particolare sensibilizzata a queste cause:

• Ritengo sia necessario istituire un sistema a supporto della polizia municipale al fine di arginare l’ingente numero di furti. In particolare un potenziamento del gruppo di volontari per garantire una maggior sorveglianza soprattutto in orari serali e notturni. Inoltre sarebbe utile inserire un circuito di telecamere (funzionanti non giocattolo come alcune poste attualmente sul territorio comunale) per monitorare, insieme alle pattuglie, tutto il territorio.

• Abito in una frazione e posso testimoniare che il sentimento generale è quello del degrado. Vediamo Formigine piena di eventi, incontri, proposte e i nostri centri intanto si svuotano, i negozi chiudono, il verde comunale è poco curato, ci sono topi (anzi topi geneticamente modificati, viste le dimensioni) che escono da un canale che, dopo anni di battaglia, è stato tombato solo in un punto lasciando liberi di continuare a essere Casinalbesi questi animali. Per non parlare di un treno (il famoso “Gigetto”) per il quale è quasi impossibile comprare un biglietto e obliterarlo, utilizzato da poche persone e che blocca, con file di auto inquinanti, la viabilità su via Giardini e divide a metà l’intero Comune. Il Comune non è solo Formigine! L’amministrazione dovrebbe smettere di fare supposizioni dentro quattro mura e iniziare ad ascoltare e fare domande ai cittadini che i problemi li vivono quotidianamente. Le frazioni non sono solo Casinalbo, Corlo, Magreta e parte di Ubersetto; esiste anche Colombaro e bisognerebbe pensare a un collegamento adeguato verso Formigine (cuore del Comune) con mezzi pubblici poiché vivono lì anche anziani e persone senza patente.

• Ci sono sempre più nuove povertà, cittadini oppressi dalle tasse, costretti a chiudere il proprio negozio o disoccupati a causa della crisi. E’ necessario rivedere le assegnazioni dei sussidi comunali e delle case popolari al fine di garantire un sistema più efficiente che permetta di controllare gli eventuali abusi e/o “imbrogli”. Penso sia necessario inserire il criterio di residenzialità poiché si stanno abbandonando sempre più i formiginesi in difficoltà e che si debbano aiutare le giovani coppie che decidono di creare una propria famiglia (non sono tutti “bamboccioni”, c’è anche qualcuno che vorrebbe lasciare la casa dei genitori, ma non riceve il giusto aiuto per farlo).

Per cambiare in positivo e per una Formigine migliore il 25 Maggio vota Lista Civica per Cambiare e scrivi Messori Marina.