rotate-mobile
Politica

Lutto nella politica: morto suicida Maurizio Cevenini

Il consigliere regionale Pd si sarebbe gettato da un terrazzo dell'Assemblea Legislativa: a confermare la notizia il presidente del Consiglio Regionale, il modenese Matteo Richetti

È stato il modenese Matteo Richetti, presidente del Consiglio Regionale, a confermare tra le lacrime la notizia: Maurizio Cevenini, 58 anni, consigliere regionale e comunale Pd di palazzo d'Accursio, è morto suicida davanti all'Assemblea legislativa in viale Aldo Moro. Il "Cev", come da tutti era soprannominato, si sarebbe tolto la vita lanciandosi da un terrazzo a un piano alto della torre in Fiera che ospita l'Assemblea legislativa dell'Emilia Romagna in cui era consigliere recordman di voti. Non solo un animale da preferenze, ma anche tifosissimo del Bologna Calcio e recordman nazionale per celebrazioni di matrimoni civili, Maurizio Cevenini, prima di abbandonare la competizione per un malore, è stato candidato sindaco del Pd sotto le due torri alle comunali del 2011. A quanto si è appreso, stava male da tempo, era molto depresso. Sul caso indagano i Carabinieri: il corpo é stato trasportato all'interno dell'edificio, dove per il momento l'accesso è consentito solamente alle Forze dell'Ordine. Il palazzo è stato raggiunto dal Prefetto Angelo Tranfaglia, dal Questore Vincenzo stingone, dal Pm Marco Mescolini, dal procuratore capo Roberto Alfonso e l'aggiunto Valter Giovannini e il Comandante dei Carabinieri della provincia, Alfonso Manzo. Stando alle prime ricostruzioni, il corpo sarebbe stato trovato da una guardia giurata poco prima delle 8: Cevenini si sarebbe gettato da un terrazzo al settimo piano, quello dove aveva il suo ufficio da consigliere regionale.

BIOGRAFIA - Nato nel 1954, sposato, una figlia, Federica, aveva conseguito il dottorato in social welfare, a indirizzo servizio sociale sanitario. Amministratore delegato della casa di cura privata Villalba (la stessa dove lo scorso anno è stato a lungo ricoverato Vasco Rossi) dal 1982 al 2006, nel '91 e' diventato presidente dell'Associazione Ospedalità Privata di Bologna, vicepresidente regionale e segretario del Consiglio nazionale, carica ricoperta fino al 2007. Dal '90 al '95 assessore al personale e poi capogruppo al Comune di San Lazzaro di Savena, è stato vicecapogruppo del Consiglio comunale di Bologna dal '95 al '99 e dal '99 al 2004 vicepresidente del Consiglio comunale. Dal 2004 al 2009 presidente del Consiglio provinciale di Bologna, dal 2009 al febbraio 2010 eletto con 4.054 preferenze, presidente del Consiglio comunale di Bologna, nell'aprile 2010 diventa Consigliere regionale eletto con 19.106 preferenze, ed è consigliere segretario dell'Ufficio di presidenza dell'Assemblea legislativa. È membro dell'Assemblea regionale e provinciale Pd. Il 25 ottobre 2010 Cevenini si era ritirato dalle primarie del centrosinistra per le Comunali del capoluogo emiliano, alcuni giorni dopo il ricovero a Villalba per un attacco ischemico. "Ho scelto di ritirarmi - aveva spiegato in una conferenza stampa nella casa di cura - perché lo choc che ho avuto dopo questo malore è stato forte. Immenso dolore che provoca rinunciare al sogno della mia vita".

BERTOLINI - La vicepresidente dei deputati Pdl, Isabella Bertolini, ha commentato questo tragico episodio: "Esprimo il più vivo cordoglio per la scomparsa del Consigliere regionale Maurizio Cevenini -  ha affermato - Uomo amato dai bolognesi e innamorato della sua terra, Cevenini si è dedicato all’attività politica con grande volontà e spirito di servizio e per questo è sempre stato ripagato da un grande consenso popolare. Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente e potuto apprezzare le sue qualità. Alla famiglia giungano le mie più sentite condoglianze".

COSTI - "Sono arrivata in Regione, ho parcheggiato la mia macchina accanto a quella del Cev e sapevo già del suo gesto estremo". Così Palma Costi, consigliere regionale Pd di Camposanto, nel commentare la scomparsa di Maurizio Cevenini :"È un dolore pazzesco - ha scritto in una nota diffusa via Facebook - Ieri abbiamo passato l'intera giornata in Aula ,ci siamo scambiati battute, sorrisi e oggi lo trovo sul  pavimento sotto la mia finestra e non mi capacito. Mi chiedo perchè l'hai fatto, perchè ci hai lasciato con un gesto così pieno di significati ma tremendamente tragico? Perchè non mi sono accorta del tuo malessere? Ora inizieranno le solite parole, forse molta retorica, si dirà di tutto e di più  Io  vorrei solo che riflettessimo tutti eletti ed elettori, cittadini e cittadine, su che cosa sono oggi le relazioni tra le persone, che cosa sono i rapporti umani, quanto poco tempo e attenzione dedichiamo ad essi, in profondità. Quanto faccia male alla società e alla politica la mancanza di rispetto, di regole, le urla, la mancanza di voglia di ragionare pacatamente, una società e una politica fatta di tifoserie e non di voglia di incontrarsi e di condividere. Forse queste mie parole sono anche esse banali e retoriche, ma mi nascono dal cuore e dalla voglia di rimettere al centro l'attenzione per le persone sempre e comunque, nei rapporti individuali, nella società e nella politica".

PIGHI - Il Sindaco di Modena Giorgio Pighi ha espresso vicinanza alla famiglia di Cevenini inviando un telegramma: "Non ci sono parole adeguate - ha scritto il primo cittadino - per esprimere i sentimenti di tutti coloro che lo hanno conosciuto, apprezzando la passione e il calore con cui si è sempre speso con generosità, nella vita sociale come nella politica. Ho appreso la notizia con costernazione” ha scritto Pighi sottolineando di ricordare Cevenini “con affetto e stima, sempre a contatto con le persone e con i loro problemi, pronto al dialogo e all’ascolto, con lo spirito di ‘servizio’ che fece di lui un candidato Sindaco in forte sintonia con la “sua” Bologna”.

BARUFFI - Il Pd provinciale, per bocca del segretario provinciale Davide Baruffi e dei parlamentari modenesi, elogia lo scomparso Cevenini: "Questo partito perde un dirigente di primo livello che ha saputo dimostrare, per la sua Bologna e per l’intera regione, come anche in tempi difficili per la politica si possa costruire un rapporto positivo di forte vicinanza con i cittadini. Ne ricordiamo l’impegno politico, la passione e l’entusiasmo con il quale ha saputo interpretare tanti mondi diversi della società civile. Anche per tutto questo, ci mancherà”. Il Pd modenese, in segno di cordoglio, ha deciso di cancellare tutte le iniziative politiche organizzate per la giornata odierna.

LIOTTI - "Un uomo conosciuto e stimato da tutti”. Ricorda così Maurizio Cevenini la presidente del Consiglio comunale di Modena Caterina Liotti nel messaggio di cordoglio inviato, anche a nome dei consiglieri comunali, al presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna Matteo Richetti e alla presidente del Consiglio comunale di Bologna Simona Lembi. Maurizio Cevenini, infatti, era sia consigliere del Comune di Bologna sia dell’Assemblea legislativa regionale

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lutto nella politica: morto suicida Maurizio Cevenini

ModenaToday è in caricamento