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Mirandola, striscione antifascista contro le passeggiate di Forza Nuova

Ancora scontro - a distanza - fra i militanti dei gruppi riuniti nel cordinamento Modena Antifascista e i militanti di Forza Nuova. Nel mirino le uscite notturne dei giovani di destra. Striscione e manifesti affissi in strada

Prosegue lo scontro verbale che da qualche mese ha rinvigorito la contrapposizione politica tra frange numericamente ridotte ma certamente rumorose: da un lato Forza Nuova, il partito di estrema destra che ha rinfoltito la propria presenza in provincia, e dall'altro i gruppi antifascisti, che riuniscono diverse componenti che vanno dai centri sociali sino ad occasionali esponenti istituzionali della sinistra. A creare dibattito e contrapposizione sono le “passeggiate per la sicurezza”, ovvero le uscite notturne di piccoli gruppi di militanti di destra, che muniti di pettorine catarifrangenti e volantini di propaganda camminano per qualche ora nei centri cittadini e in altre zone per monitorare eventuali episodi criminali.

Queste iniziative di Forza Nuova continuano da mesi senza che si sia evidenziata nessun tipo di criticità, né in positivo né in negativo. Ma la sola presenza di questi gruppi ha acceso la contestazione da parte degli oppositori, che anche nella notte appena trascorsa sono scesi a loro volta in strada, non per passeggiare ma per affiggere manifesti e uno striscione (in foto). “Il nostro sabato antifascista – scive Modena Antifascista in un anota – è cominciato questa notte con l'affissione di diversi manifesti e di uno striscione in un luogo  simbolo di Mirandola, l'ex Casa del Fascio, a pochi metri dai cippi dei 5  Martiri antifascisti impiccati durante la guerra di Liberazione.  Quello tra vecchio e nuovo fascismo è un filo diretto, tessuto in nome  del controllo sociale e dell'oppressione, intriso di sangue e violenza.  Non saranno dei volantinaggi mascherati da “passeggiate per la sicurezza” a farcelo dimenticare”.

“538 aggressioni fasciste, 4 assassinii fascisti, 49 città colpite” si legge sui manifesti, mentre la nota spiega: “Si dicono portatori di ordine: eppure quello che portano è solo violenza squadrista e aggressioni, agguati e accoltellamenti, attentati incendiari e sangue. Nessuno spazio e agibilità ai nazifascisti di Forza Nuova. Ieri marciavano al passo dell’oca, oggi fanno finta di passeggiare, ma per le strade non sono meno pericolosi per tutte e tutti noi”.

Da parte di Forza Nuova non arriva mai una replica diretta, nel'evidente sforzo di evitare ogni scontro, ma un costante richiamo all'attività notturna, che questa settimana ha toccato Finale e Mirandola: "Le nostre passeggiate - fa sapere Simone Reggiani, coordinatore della bassa modenese Forzanovista - sono un autentico e genuino atto di amore, dove in compagnia presidiamo le zone più a rischio per assecondare i bisogni dei residenti ormai abbandonati da tutti ma, perseguitati e tormentati dal fisco e dai delinquenti".
 

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