Fondi per le Periferie, Muzzarelli certo di non perdere le risorse

Modena non teme di perdere i fondi per le sue periferie in nessun modo, nonostante la cautela mostrata dal Governo gialloverde su questi progetti. Il sindaco Pd Gian Carlo Muzzarelli, che aveva sgridato anche il suo partito di fronte al primo rinvio l'8 agosto scorso, rassicura parlandone a margine di un incontro con Cgil-Cisl-Uil sullo sviluppo futuro del territorio.

"Eravamo arrivati sesti nel primo blocco dei 24 progetti, quindi i provvedimenti per le periferie di Modena non sono in discussione e non hanno bisogno di altro. Anzi, nelle prossime settimane- rilancia Muzzarelli a margine- presenteremo altri due blocchi di investimenti molto importanti, dopo gli oltre 2.000 posti di lavoro dello Sblocca Modena. È in questa logica che vogliamo capire come rigenerare Modena e creare la città compatta, essere attrattivi per accogliere nuovi giovani crescendo in modo sostenibile: è una grande sfida culturale, anzitutto".

Proprio oggi, 14 settembre, scade il discusso "avviso pubblico" che la giunta aveva pubblicato nei mesi scorsi, sulla scia del contenimento del consumo di suolo dopo i 550 nuovi appartamenti che sorgeranno nell'area attrezzata di Vaciglio. L'idea alla base delle 178 schede dell'avviso è quella di dare gambe solo agli interventi che rigenerano la città, in sostanza.

"Invito chi è interessato ai 178 riferimenti dei nostri rioni- è l'appello del sindaco- ad analizzare con attenzione e coscienza, a valutare bene se sono pronti a partire. Vogliamo comprimere e compattare, trovando nel nuovo piano urbanistico generale, nel nuovo piano della mobilità sostenibile e nel nuovo Rue le condizioni per dare tempestività e visione al futuro della nostra comunità".

(DIRE)