rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Via Luigi Albinelli, 13

Mercato Albinelli, un patto con il Comune e una nuova strategia

Il sindaco Muzzarelli, Luigi Savoia presidente del Consorzio e rappresentanti delle associazioni hanno siglato il documento. L’1 e il 3 dicembre i primi approfondimenti. Sul piatto, tasse, interventi alla struttura, promozione turistica e orari allargati

Miglioramenti sulle modalità di intervento per manutenzione e qualificazione, promozione e inserimento nei circuiti turistici, ampliamento degli orari di apertura, rafforzamento del ruolo di “vetrina” delle eccellenze alimentari. Sono alcuni dei punti al centro del “Patto per il cambiamento e la competitività del Mercato Albinelli” siglato questa mattina, mercoledì 18 novembre, nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Comunale in piazza Grande, dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, dal presidente del Consorzio Mercato Albinelli Luigi Savoia e dai rappresentanti delle associazioni di categoria di commercio e artigianato (Ascom Confcommercio, Confesercenti, Lapam Confartigianato, Cna) alla presenza degli assessori comunali Tommaso Rotella (Attività economiche, Turismo e Promozione della città) e Ingrid Caporioni (Centro storico).

MANUTENZIONE - Dal punto di vista degli impegni economici che il Comune prende per manutenzione e qualificazione c’è la conferma degli 80mila euro che a inizio 2016 finanzieranno gli interventi sulla copertura del Mercato. A questi si aggiungono 50mila euro per il 2016 e altrettanti per il 2017 che l’Amministrazione destinerà ad altri interventi sulla struttura e il contesto. Se ne discute a un Tavolo, fissato per il 3 dicembre in applicazione dell’accordo siglato stamane.

TASSE - Già l’1 dicembre, inoltre, è in agenda un incontro di approfondimento sulla Tari. Il Patto constata la riduzione del 7,4 % già avvenuta nel 2015, che si concretizzerà a metà 2016 con l’approvazione del Bilancio. La soluzione quadro da condividere con il Consorzio Albinelli, nell'ambito del Tavolo tra Amministrazione e associazioni di categoria, da costruire con supporto tecnico di Hera, del Settore Ambiente e del Servizio tributi del Comune, riguarderà tre aspetti: tariffe complessive a carico degli esercenti; aggiornamento del Regolamento comunale Tari in merito alle categorie “utenze non domestiche” per seguire l'evoluzione merceologica del mercato; costruzione di un progetto sul Mercato Albinelli con l'obiettivo di riduzione dei rifiuti e lotta allo spreco.

ECCELLENZE IN VETRINA  ENUOVI ORARI – Una delle prime azioni da attuare riguarda la costruzione di un possibile collegamento con Palatipico e i Consorzi dei prodotti tipici per fare del Mercato una vetrina delle eccellenze alimentari modenesi, e l’individuazione di possibilità di assegnare con bando, al di fuori della normativa sull’ambulantato, spazi ad attività che qualifichino e incrementino l’offerta. La seconda azione è invece relativa alla proposta di modifica degli orari di apertura con estensione di quelli attuali fino alle 15, e all’adozione di un pacchetto di aperture straordinarie per il 2016 in coincidenza con i principali eventi della città. Terza azione/obbiettivo da realizzare in più fasi è quella che mira alla introduzione di una attività stabile di degustazione e consumo sul posto dei prodotti del mercato, e contestualmente una attività di somministrazione calendarizzata. Diverse ipotesi relative sono state già approfondite alla luce delle norme vigenti con settori competenti di Asl e Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mercato Albinelli, un patto con il Comune e una nuova strategia

ModenaToday è in caricamento