PD regionale: sbloccato patto stabilità, 9 milioni per il modenese
“I consiglieri regionale del PD, Luciano Vecchi - vice-presidente della Commissione Bilancio e relatore sul Patto di stabilità territoriale – Stefano Bonaccini e Luciana Serri, rendono nota la ripartizione per Comuni e Provincia di Modena della prima quota 2013 di potenzialità di spesa che, in virtù degli accordi tra le Regioni e il Governo e le leggi regionali in materia di patto di stabilità, viale Aldo Moro distribuisce al sistema delle autonomie
“Dalla Regione sono stati sbloccati per i comuni del modenese e per la nostra Provincia 9.531.459,04 euro che serviranno da volano alla ripresa economica. Si tratta di risorse che permetteranno a Comuni e Province di pagare i fornitori e di fare investimenti utilizzando fondi che i comuni stessi hanno accantonato negli anni ma che, stante i vincoli nazionali in materia di patto di stabilità, non hanno sinora potuto usare.
«Questo è un primo riparto, alla luce di norme nazionali e precise richieste delle amministrazioni locali e dei loro rappresentanti, hanno sottolineato i consiglieri democratici modenesi. La metà delle risorse è stata riservata ai piccoli Comuni quelli che, per la prima volta, sono soggetti alle norme del patto di stabilità nazionale. Nei prossimi giorni la Regione provvederà a una nuova ripartizione dirisorse: 9 milioni di euro riservate esclusivamente ai Comuni della Regione colpiti dal terremoto del 2012, così come, a seguito della conversione in legge dell’apposito decreto governativo, agli enti danneggiati dal terremoto saranno destinati altri 50 milioni di euro di potenzialità di spesa per azzerare completamente i vincoli nazionali in materia di patto di stabilità».
“Dal 2010 a oggi la Regione ha “liberato” oltre 400 milioni di euro di potenzialità di spesa permettendo così alle aziende di vedersi pagati lavori già fatti e di avere liquidità, una vera e propria boccatadi ossigeno in questo difficile momento, concludono Vecchi, Bonaccini e Serri. Resta comunque la necessità di avere quanto prima, a livello nazionale, norme che rendano più flessibile il Patto e premino quegli enti locali, come la gran parte di quelli modenesi ed emiliano.-romagnoli, che hanno gestito con serietà ed oculatezza le proprie finanze.”
Provincia di Modena BOMPORTO |
119.045,39 |
CAMPOGALLIANO |
67.966,00 |
CASTELFRANCO EMILIA |
114.407,80 |
CASTELNUOVO RANGONE |
37.881,96 |
CASTELVETRO DI MODENA |
60.559,24 |
FANANO |
370.400,26 |
FIORANO MODENESE |
235.003,99 |
FIUMALBO |
542.670,66 |
FORMIGINE |
179.513,35 |
FRASSINORO |
745.635,80 |
LAMA MOCOGNO |
88.359,84 |
MARANELLO |
86.864,11 |
MARANO SUL PANARO |
326.954,76 |
MODENA |
2.490.854,88 |
NONANTOLA |
49.503,34 |
PALAGANO |
231.266,02 |
PAVULLO NEL FRIGNANO |
33.273,69 |
PIEVEPELAGO |
218.307,87 |
POLINAGO |
222.897,92 |
PRIGNANO SULLA SECCHIA |
395.814,00 |
SAN CESARIO SUL PANARO |
57.810,21 |
SAN POSSIDONIO |
950.000,00 |
SAN PROSPERO |
51.322,50 |
SASSUOLO |
298.946,84 |
SAVIGNANO SUL PANARO |
45.770,06 |
SERRAMAZZONI |
49.542,84 |
SESTOLA |
61.556,63 |
SOLIERA |
72.126,11 |
SPILAMBERTO |
80.927,50 |
VIGNOLA |
330.385,49 |
ZOCCA |
8.773,38 |
PROVINCIA DI MODENA |
907.116,63 |
Totale Modena |
9.531.459,04 |