La prima riunione del Tavolo di confronto consultivo sul futuro di Piazza Roma, istituito dal Comune di Modena sulla base di un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, si svolgerà venerdì 24 maggio, alle 18, nella sala di Rappresentanza del Municipio. Oltre venti i soggetti invitati a partecipare dal sindaco Giorgio Pighi: le associazioni di categoria del commercio, le associazioni ambientaliste, i sindacati, sei rappresentanti degli operatori del centro storico, quattro rappresentanti dei residenti, l’Automobil club e Modenamoremio. Un secondo appuntamento è già stato fissato per il 31 maggio.

Nel ringraziare i partecipanti per l’impegno, il sindaco Pighi nella lettera di invito precisa, “per non generare equivoci”, che il progetto architettonico, approvato dalla Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna e dalla Soprintendenza per i Beni architettonici e Paesaggistici, rappresenta un punto fermo del Piano di intervento insieme ai tempi di realizzazione: circa sei mesi dall’apertura del cantiere prevista per fine ottobre, primi di novembre.

Il confronto al Tavolo, quindi, esemplifica il sindaco, si svilupperà su questi temi: “Le mitigazioni della sosta, la possibilità di soluzioni alternative, l’utilizzo parziale e temporaneo della piazza, una volta recuperata, in funzione della sosta breve e dei residenti, il piano di rilancio del commercio nella zona di Piazza Roma e in tutto il centro storico con relativi incentivi, il progetto culturale di valorizzazione del complesso Piazza/Palazzo ducale”. Nel frattempo, giovedì 23 maggio, iniziano le operazioni preliminari dei lavori nei sottoservizi già programmati da tempo da Hera. Si tratta, in questa fase, fino alla fine di giugno, del semplice rinnovo dei sistemi fognari e idrici. Solo da luglio inizierà la realizzazione delle attrezzature necessarie ai giochi d’acqua previsti nel progetto di riqualificazione della piazza.

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