Presidio di Azione Universitaria per commemorare il giudice Borsellino
Erano circa 50 i ragazzi che hanno deciso di ricordare il giudice Borsellino a Modena nella via a lui dedicata
Nella serata di Mercoledì, a 25 anni dalla Strage di via D’Amelio, circa 50 modenesi si sono riunite in Via Paolo Borsellino a Modena per ricordare il giudice e la sua scorta al presidio organizzato da Azione Universitaria e Informafia. A ricordare Paolo, sono stati il presidente di Azione Universitaria Modena e Reggio, Lorenzo Rizzo, il consigliere e responsabile AU del Dipartimento di Giurisprudenza, Kristjan Gjinaj, il responsabile AU dell’Emilia Romagna, Stefano Cavedagna, il responsabile Informafia Modena, Martina Rando ed il capogruppo in consiglio comunale di Modena per Forza Italia, Andrea Galli.
"Con rammarico abbiamo constatato che - spiega il Lorenzo Rizzo - nonostante l’invito rivolto ai docenti del Dipartimento di Giurisprudenza, nessuno di essi sia riuscito a partecipare all’iniziativa. Sarebbe stata una bella occasione per l’università di farsi vedere al fianco degli studenti a ricordare uno degli ultimi eroi italiani nonché un esempio per tutti ma in particolare per i più giovani e per chi studia Legge. Terminati gli interventi, il presidio in silenzio si è diretto verso il cartello stradale dedicato a Borsellino per depositare la corona in suo ricordo con su scritto “Paolo vive”. Infine, rispettato il minuto di silenzio, è stato intonato l’Inno di Mameli."