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Manovra: la Cgil in presidio davanti alla Prefettura | Lunedì 12 si sciopera

Si è svolto oggi nel pomeriggio il presidio Cgil davanti alla Prefettura di Modena. Donato Pivanti ha spiegato le ragioni della decisione di scioperare lunedì 12 dicembre, anticipando lo sciopero Fiom previsto per il 16

Erano circa un centinaio i partecipanti al presidio Cgil che si è tenuto oggi nel pomeriggio davanti alla Prefettura. Ciò che ha portato il sindacato in strada è la manovra proposta dal Governo per quanto riguarda il tema delle pensioni, della reintroduzione dell'Ici e della tassazione in generale. Il segretario provinciale Donato Pivanti, dopo aver esposto le ragioni del presidio da una parte all'altra del viale, è andato a colloquio con il Prefetto per far sì che da Modena, come da tante realtà italiane, venga trasmesso il malcontento attraverso gli organi dello Stato.

La situazione di Modena è però particolare. La Cgil ha infatti deciso, visti gli ultimi avvenimenti del gruppo Fiat, di anticipare lo sciopero della Fiom previsto per il 16, unificandolo allo sciopero di 8 ore contro la manovra che si terrà invece lunedì 12 dicembre. La partenza è prevista alle 9.30 in via Canaletto, nei pressi dell'ex mercato bestiame, per arrivare fino in piazza Grande. Al contrario di altre città, a Modena la Cgil manifesterà separatamente da Cisl e Uil. "I sindacati non possono essere espulsi - ha detto Pivanti innanzi alla Prefettura, riferendosi agli ultimi avvenimenti Fiat -. Dove c'è libertà d'impresa, ci deve essere anche libertà di scelta dei lavoratori, devono poter scegliere a quale sindacato aderire, altrimenti è un attacco alla democrazia".

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