rotate-mobile
Politica

Al lavoro in bici, contributi per chi sceglie le due ruote negli spostamenti quotidiani

Il Comune di Modena incassa da Ministero oltre 600mila euro, che servirannoa finanziare un progetto sperimentale. Giovedì si compete invece per il "Giretto d'Italia"

Ammonta a oltre 600 mila euro il finanziamento ottenuto da Bike to work, il progetto a sostegno della mobilità sostenibile proposto dal Comune di Modena che si è classificato al quarto posto, su 114 candidati, nella graduatoria del bando del ministero dell’Ambiente “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”. Il progetto si pone in particolare l’obiettivo di incentivare l’uso della bicicletta negli spostamenti sistematici casa-lavoro, obiettivo rilanciato anche dalla giornata di sensibilizzazione dedicata al “Bike to work-Giretto d’Italia” che si svolge a Modena giovedì 21 settembre, come sempre nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile.

Il progetto Bike to work, che oltre al Comune di Modena, in qualità di capofila, coinvolge come partner cofinanziatori Euromobility, Arpae Modena, Ausl Modena, Fiab Modena, Wecity Srl, Seta Spa, Università Federico II di Napoli, Aess, Rete Città Sane, con l’adesione dell’Agenzia della Mobilità di Modena, prevede un investimento complessivo di tre milioni 164 mila euro nell’arco di circa due anni e si sviluppa in una serie di iniziative per incentivare la mobilità sostenibile.

L’azione principale del progetto, che sarà attuato nel 2018, è sostenere, con un incentivo economico, l’utilizzo della bicicletta negli spostamenti casa-lavoro che sarà sperimentato su un campione di cinquecento lavoratori. L’incentivo pubblico, calcolato sui chilometri percorsi, potrà essere integrato dalle aziende private che decideranno di aderire all’iniziativa. L’iniziativa prevede anche un meccanismo di certificazione delle emissioni di CO2 e l’analisi dei benefici sanitari che ne derivano attraverso la collaborazione tra gli enti e i settori che si occupano di salute, pianificazione della mobilità, trasporti e ambiente.

Le altre azioni in programma riguardano l’acquisto di ulteriori depositi protetti per le biciclette, agevolazioni tariffarie per l’utilizzo del mezzo pubblico urbano ed extraurbano negli spostamenti casa-lavoro, incentivi economici per l’acquisto di biciclette pieghevoli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al lavoro in bici, contributi per chi sceglie le due ruote negli spostamenti quotidiani

ModenaToday è in caricamento