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Voto nei circoli Pd, in provincia di Modena Renzi vince con il 60% 

L'ex premier trionfa anche nella consultazione interna al Partito Democratico locale, mentre il rivale Andrea Orlando si ferma al 38,5%. Al voto meno di un iscritto su due al partito. Il 5 aprile l'elezione dei delegati

Si è chiusa domenica 2 aprile la fase congressuale riservata agli iscritti del Pd. Dal 20 marzo al 2 aprile, in provincia di Modena, si sono tenute 81 assemblee di Circolo. Secondo i primi dati ancora ufficiosi (verranno certificati dalla Commissione provinciale del congresso convocata la sera di lunedì 3 aprile), nel modenese, hanno votato 2.693 iscritti su un totale di 6.159, quindi il 43,72% degli aventi diritto. Il candidato alla Segreteria nazionale del partito che ha ottenuto il maggior numero di consensi è Matteo Renzi con il 60,27%, seguito da Andrea Orlando (38,54%) e da Michele Emiliano (1,19%).

Renzi si afferma in 56 Circoli modenesi per un totale di 1.617 voti (ne aveva raccolti 1.567 nel 2013), mentre Orlando prevale in 21 Circoli per un totale di 1.034 voti. Nessun Circolo per Emiliano che si ferma a 32 voti.

Questo il commento del segretario provinciale del Pd Lucia Bursi: “Voglio ringraziare tutti coloro che, con il loro lavoro, hanno contribuito a costruire la fase congressuale nei Circoli. Si tratta di un luogo di democrazia, trasparente e condiviso, che caratterizza la vita interna del Partito democratico e che lo distingue da altri partiti e movimenti nei quali le decisioni ultime sono assunte da un leader o da un ristretto gruppo di comando. Aspettiamo la certificazione definitiva dei dati raccolti da parte della Commissione provinciale per il congresso, ma alcune tendenze sono già chiare".

"Il consenso nei confronti di Matteo Renzi, rispetto al congresso del 2013, è cresciuto sia in termini percentuali che in termini di voti - spiega la Bursi - Il confronto con il 2013, in generale, è comunque da maneggiare con cautela. Le condizioni specifiche del congresso e quelle generali del partito erano molto diverse da quelle attuali. Innanzitutto, nel 2013 erano 4 i candidati che si presentavano agli iscritti, con i Circoli che si erano schierati in maniera più variegata e non suddividendosi sostanzialmente solo tra i primi due come accaduto in questa tornata (oltre a Cuperlo e Renzi, anche Civati si affermò in sei Circoli del modenese). In secondo luogo, la platea degli iscritti 2016 è molto diversa da quella 2012, visto il calo registratosi in questi anni. Quindi, se la percentuale dei votanti nel 2017 è stata del 43,72%, decisamente più alta rispetto al 2013 (30,87%), deve comunque far riflettere il fatto che i votanti sono stati 1.205 in meno, sempre nel confronto con il 2013".

Ora, secondo quanto stabilito dal regolamento interno, i 368 delegati eletti nei Circoli modenesi si ritroveranno, la sera di mercoledì 5 aprile, per la Convenzione provinciale che avrà, tra gli altri, il compito di eleggere i 20 delegati alla Convenzione nazionale. Intanto continua il lavoro per preparare l’appuntamento con le primarie del 30 aprile, quando potranno votare non solo iscritti, ma anche simpatizzanti ed elettori.

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