Indagine sulla salute dei cittadini, l'Amministrazione di San Cesario rifiuta la proposta
La maggioranza ha respinto in Consiglio Comunale la richiesta della Lista civica Nuovo San Cesario che proponeva di commissionare un'indagine epidemiologica. Ma la stessa Ausl l'aveva sconsigliata. Piccinini: "Dove sono i dati attendibili?"
Nell’ultimo Consiglio Comunale la maggioranza di centrosinistra ha respinto la mozione con la quale si chiedeva al Sindaco di attivarsi presso l’USL per un’indagine epidemiologica finalizzata a conoscere le cause di decesso nell’ultimo decennio. La Proposta era giunta dalla Lista civica Nuovo San Cesario, attraverso la consigliera Sabina Piccinini che da anni ha messo nel mirino le fonti di inquinamento del territorio, prima fra tutte quella derivante dai cumuli di vetro dell'Emiliana Rottami.
L'Amministrazione ha scartato l'ipotesi dell'indagine scientifica rifacendosi a quanto riportato in un documento inviato oltre un anno fa dall’Ausl al Sindaco, secondo il quale la popolazione di San Cesario sarebbe numericamente troppo limitata e uno studio epidemiologico darebbe perciò risultati poco attendibili. Secondo quanto dichiarato dal Sindaco in Consiglio, la popolazione di San Cesario risulta avere una mortalità ed un’incidenza tumori tendenzialmente inferiore alla media provinciale.
"Quando si parla di questi dati, la nebbia scende fitta e scordiamoci la trasparenza – attacca Sabina Piccinini - In base a quali dati il Sindaco possa permettersi di parlare, non è chiaro. Esistono o non esistono dati attendibili che possano definire lo stato di salute dei sancesaresi? Quando li chiediamo noi, i dati non esistono e non sarebbero comunque attendibili causa popolazione poco numerosa, quando invece parla il Sindaco, ecco che spuntano i dati “attendibili”. Ad ognuno la sua verità. Peccato che la verità dovrebbe essere una sola, risultato oggettivo di una ricerca scientifica".
"Nel paese attraversato dall’autostrada, dove si respira polvere di vetro e si scava al limite delle falde acquifere, può esserci un impatto negativo sulla salute della gente? Questo è un problema che i nostri Amministratori non si pongono – conclude la consigliera – State bene se potete e fatevi bastare i dati del Sindaco. Per i nostri Amministratori questo è il modo migliore per tranquillizzarci".