Mentre da un lato Del Rio e Prodi fanno ponti d'oro al Sassuolo calcio, per giocare , a fronte di una probabile promozione in serie A, a Reggio Emilia, il comune di Modena per bocca dell'assessore Marino si limita a dire: "È una trattativa da privati la politica non deve entrarci".

Sono sgomento nel vedere come per l'ennesima volta la città di Modena si chiude nel suo provincialismo e non riesca a vedere l'opportunità di tornare ad ospitare un probabile campionato di serie A. Da tifoso del Modena fc vorrei che questa opportunità alla città arrivasse dai "gialli"ma la classifica dice che bisogna fare in conti con la realtà. Un campionato di serie A prevede la disputa di 19 partite casalinghe molte delle quali con squadre altamente blasonate e con un grande numero di tifosi al seguito : diventa facile facendo qualche calcolo approssimativo immaginare un flusso di 70-120.000 tifosi che verebbero a Modena nel corso della stagione

Questi tifosi a Modena potrebbero mangiare, alcuni di essi dormire, visitare la città ed alcuni musei implementare in modo consistente il turismo. Dire che l'amministrazione comunale di Modena non ha il potere di intervenire politicamente oltre che ad essere falso sembra una presa in giro : a Reggio Emilia si vociferano di telefonate fatte da Prodi a Squinzi e di Dal Rio a Caselli il cui messaggio e' uno solo : ponti d'oro per ritornare ad avere la serie A a Reggio Emilia , a Modena probabilmente non servirebbe fare ponti d'oro basterebbe non minare quelli di legno che già ci sono.

Quindi invito e caldeggio il Comune di Modena a togliere la dinamite dai ponti e a convocare un tavolo con Sassuolo e Modena fc per non fare un'altra figura da barzelletta : il Sassuolo che ha giocato al Braglia in B senza portare vantaggi alla città, andrebbe a giocare la serie A a Reggio Emilia portando oltre il Secchia vantaggi , visibilità e pubblicità.

P.S. avere la serie A a modena potrebbe essere anche l'unica occasione per vedere piene il parcheggio Novi- Park...