rotate-mobile
Politica Strada Sant'Anna

Caso Seta, Bellei (Lega Nord): "Odorici segua l’esempio dei consiglieri dimissionari"

Il segretario cittadino del Carroccio: "A fronte di un aumento delle tariffe per gli utenti, l'azienda macina perdite: a questo punto, alle dimissioni dei due consiglieri di amministrazioni, dovrebbero seguire anche quelle del presidente"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Non sono passati neanche nove mesi dalla sua costituzione e Seta è già allo sfascio. Al momento della fusione delle aziende di Modena, Reggio e Piacenza l’assessore regionale ai trasporti disse che l’operazione avrebbe “aumentato l’efficienza e la capacità di investimento per acquistare materiale nuovo e organizzare il servizio nella sua diramazione territoriale”. È accaduto esattamente l’opposto. Il servizio è peggiorato, lo stato economico dell’azienda è quanto meno precario, il futuro è incerto. Decisamente un bel risultato!

La Lega Nord ha sempre sostenuto che affidare servizi municipali a grandi baracconi avrebbe peggiorato solo le cose. È successo con Hera, che macina utili sulla pelle dei cittadini costretti a pagare bollette sempre più care; ed è successo con Seta che però, a fronte di un aumento delle tariffe per gli utenti, non macina utili ma perdite. A questo punto sarebbe bene che alle dimissioni dei due consiglieri di amministrazioni seguissero anche quelle di Odorici. C’è bisogno di un segnale positivo rivolto ai cittadini di assunzione di responsabilità e di volontà di cambiamento e miglioramento.

Non dimentichiamo che l’entrata in vigore del nuovo piano sosta avrebbe dovuto essere accompagnata da un potenziamento e una razionalizzazione del trasporto pubblico, in modo da renderlo efficiente e conveniente e da trasformarlo in una valida alternativa all’uso dell’auto. Invece siamo costretti ad assistere allo sfascio di un’azienda che era stata presentata con i caratteri dell’avanguardia. Anche giovani esponenti del PD hanno ammesso con onestà che a Modena i trasporti pubblici “sono vergognosi”. A questo punto forse sarebbe opportuno tornare a une gestione provinciale dei trasporti, sotto la guida di una dirigenza giovane, manageriale e non di estrazione partitica, in grado di interpretare le nuove necessità del territorio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Seta, Bellei (Lega Nord): "Odorici segua l’esempio dei consiglieri dimissionari"

ModenaToday è in caricamento