Personale provinciale in protesta contro i tagli previsti dalla Legge di Stabilità
I tagli previsti dalla legge di stabilità del 50% del personale provinciale hanno portato alla protesta. Sindacati e lavoratori pubblici hanno occupato simbolicamente la Sala del Consiglio Provinciale
E’ stata simbolicamente occupata stamattina dai dipendenti della Provincia la sala del Consiglio provinciale di Modena per quasi due ore. La protesta, che ha ritardato l’inizio lavori dell’Assemblea dei sindaci, rientra nella mobilitazione nazionale indetta per la giornata odierna dai sindacati della Funzione Pubblica di Cgil Cisl Uil per protestare contro i tagli alle risorse delle Province previsti nella Legge di Stabilità e contro l’emendamento del Governo che prevede la riduzione del 50% del personale provinciale.
L'AZIONE DEI SINDACATI. A inizio mattina, i sindacati modenesi insieme ai lavoratori hanno dato vita ad un’assemblea nella sala del Consiglio provinciale per illustrare l’esito dell’incontro con il presidente Muzzarelli di mercoledì sera relativo agli effetti dei tagli previsti. Con un ritardo di circa un’ora è poi stato consentito all’Assemblea dei Sindaci di iniziare i propri lavori, in presenza di tutti i lavoratori che hanno continuato a presidiare l’aula.
NECESSITA' DI APPROVARE LA LEGGE REGIONALE IN MATERIA DI FUNZIONI DELEGATE. Un rappresentante sindacale a nome dei lavoratori ha espresso condivisione per l’Ordine del Giorno e ribadito le preoccupazioni per il mantenimento di servizi e livelli occupazionali, compreso il futuro dei oltre 20 lavoratori precari. E’ stato anche condiviso l’impegno a favorire percorsi di mobilità per il passaggio di lavoratori nei vari enti pubblici (locali e statali) del territorio provinciale. Inoltre, sia l’Assemblea dei Sindaci che le parti sindacali, hanno condiviso la richiesta al Presidente della Regione affinché venga approvata urgentemente la legge in materia di funzioni delegate e la relativa mobilità del personale.
TURNOVER DEI DIPENDENTI, 47 NEOPENSIONATI RINGRAZIATI DA MUZZARELLI. L'evento di oggi segue i ringraziamenti avvenuti ieri dal Consiglio Comunale nei confronti di 47 dipendenti del Comune andati in pensione nel 2014. Gli ex dipendenti sono stati invitati a partecipare alla seduta e sono stati personalmente ringraziati di fronte all’Assemblea riunita dalla presidente del Consiglio Francesca Maletti e dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli. “Se non ci fossero i dipendenti comunali – ha affermato Maletti – le decisioni messe su carta nelle Giunte e nei Consigli non si potrebbero concretizzare, così come non si potrebbero garantire i servizi ai cittadini né fornire le risposte necessarie. Grazie a tutti voi per il lavoro svolto”. A ciascun neopensionato è stata donata una cartellina con alcune fotografie della Modena di una volta e una penna, gialla o blu, con lo stemma del Comune di Modena.
