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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Campogalliano

Bonaccini si candida alla guida del Pd, l'annuncio a Campogalliano

Da mesi si parla di una sua discesa in campo. Le ultime riserve sciolte dopo l'annuncio di Letta sulle date delle primarie. Sfida con Elly Schlein?

"Ho deciso di candidarmi alla segreteria del Partito democratico. È il momento di esserci, di impegnarsi, di partecipare. E di farlo insieme. Per il PD. Per il Paese". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini annuncia la sua candidatura alle primarie del Partito democratico che decideranno il prossimo segretario, dopo l'assemblea costituente. Lo ha fatto dal circolo di partito a Campogalliano, suo luogo di origine e di residenza, a suggellare un legame stretto con il territorio.

I tempi sono stati dati da Enrico Letta in persona all'ultima segreteria di partito, con l'assise di partito in programma per il 19 febbraio 2023. E proprio a partire dall’annuncio a della data che il governatore emiliano deve avere sciolto anche le ultime riserve, ultimo tra i tanti che in queste settimane hanno mostrato di fare passi avanti.

VIDEO | "Ricostruire un Pd combattivo" Bonaccini si candida alla guida del Pd

"Avverto il peso e la responsabilità di questa scelta", ha detto Stefano Bonaccini comunicando in diretta facebook la sua candidatura alla segreteria del Pd e ha prospettato "una traversata per un nuovo partito, capace di battere la destra ma nelle urne alle prossime elezioni. Voglio riportare il Pd al governo ma perché abbiamo vinto, dopo cinque anni di opposizione", ha insistito. "La sinistra non nasce per amministrare l'esistente ma per rendere il mondo un mondo migliore", ha aggiunto.

"In gioco per la prima volta da quando è nato c'è la vita stessa del nostro partito, e non la mia candidatura o il mio destino personale". Così Bonaccini presnetando la sua candidatura alla segreteria del Pd. E "sentire evocare lo scioglimento del PD, mettere in discussione le ragioni per cui il Partito Democratico lo abbiano fondato, mi colpisce nel profondo- aggiunge- Non accetto che noi si resti paralizzati sotto i colpi della destra, di questa destra, che governa, o delle altre opposizioni che tentano di dilaniarci. Questo no, a me non sta bene. Lo dico per me, per noi, per la nostra storia. Se permettete, cosa vogliamo o dobbiamo fare lo decidiamo noi".

Chi è Stefano Bonaccini

Stefano Bonaccini è nato il 1 gennaio del 1967 a Modena. Sposato con Sandra e padre di due figlie, Maria Vittoria e Virginia, Bonaccini è stato eletto segretario del Pd dell’Emilia-Romagna con le elezioni primarie del 25 ottobre 2009 ma è in politica dalla fine degli anni '80.

Ha iniziato a fare politica a Campogalliano, comune del modenese, dove nel '90 viene nominato assessore allo sport. Nei primi Duemila il salto a Modena, sempre in assessorato ai lavori pubblici. Nel 2009 diventa consigliere regionale e anche segretario regionale del 2009.

E' proprio qualche anno più tardi che diventa giocoforza il candidato alla regione, dopo che Vasco Errani si era dimesso in seguito al alla condanna in una inchiesta che riguardava la coop del fratello, inchiesta poi finita con la piena assoluzione per Errani stesso qualche anno più tardi. Alle elezioni del 2014, con una bassissima affluenza Bonaccini la spuntò sul leghista Alan Fabbri. Nel gennaio 2020, proprio quando la pandemia stava decollando, Bonaccini ricandidato è stato confermato per altri cinque anni battendo la leghista Lucia Borgonzoni.

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