“Non tutti i mali vengono per nuocere. Ad essere un po' cinici si potrebbe dire che la crisi economica qualche beneficio lo stia portando alla città di Modena. Quanto meno non vedremo un grattacielo e l'ennesimo centro commerciale piombare sulla città e soffocare il centro storico”, così Michele Barcaiuolo, consigliere comunale del Popolo della Libertà, commenta i recenti sviluppi sull'area ex-Amcm.

“Una magra consolazione? Forse, ma il progetto di riqualificazione dell'ex Amcm era inconcepibile e disastroso. Un abominio urbanistico che questa giunta ha perseguito senza mezze misure. Ora che il i lavori sono fermi al palo a causa delle risorse irreperibili, per lo meno il centro storico di Modena potrà tirare un sospiro di sollievo”.

“L'abuso della Giunta Comunale – continua Barcaiuolo - potrà anche essere di tipo amministrativo, se il Tar lo accerterà, ma è innanzitutto un abuso di buon senso, che dal lontano 2003 non abbiamo mai smesso di denunciare. Una scelta politica scellerata che è diventata l'emblema di un'amministrazione attenta solo a far cassa attraverso lo strumento urbanistico, senza la minima considerazione dell'equilibrio del territorio. Bene ha fatto il Tar del Lazio a richiedere una perizia: confidiamo in un'analisi accurata che costringa la sinistra modenese a fare retromarcia e rivedere radicalmente la natura della riqualificazione”.