Verso le Amministrative, la sinistra si struttura sotto l'egida di Unione Popolare
Il soggetto unitario nato lo scorso anno sarà quello che riunirà i partiti della sinistra radicale anche a Modena per le elezioni comunali del 2024
In vista delle elezioni amministrative che nel 2024 riguarderanno i principali comuni modenesi, la galassia della sinistra radicale conferma il progetto avviato ormai un anno fa in occasione delle politiche e si coagula intorno al simbolo di Unione Popolare.
Unione Popolare è un progetto politico iniziato a luglio 2022, che ha visto convergere sotto la stessa egida diversi partiti e movimenti della sinistra italiana e aderenti alla Sinistra Europea, Rifondazione Cominusta, Potere al Popolo, DeMA, Risorgimento Socialista, Manifesta, il Partito del Sud. Con il proprio simbolo si è presentato poi alle regionali e le amministrative del 2023.
"Ad un anno dalle prossime amministrative, mentre il Parlamento Europeo continua a sostenere la guerra con la fornitura di armi, mentre siamo governati dal peggior governo di destra dal dopoguerra ad oggi, mentre le ultime elezioni ci dicono chiaramente che il centrosinistra non rappresenta più un'alternativa possibile (lo è mai stato?), anche a Modena prende corpo il progetto politico di Unione Popolare", spiegano i promotori.
"Unione Popolare unisce chi oggi non si rassegna all’imposizione del riarmo e dei massacri, a chi impone nuove guerre sottraendo risorse alla sanità pubblica, all’istruzione, alla qualità della vita, alla tutela dell’ambiente e al contrasto ai cambiamenti climatici. Questo percorso vuol farsi voce di un movimento politico sociale plurale, nel quale individui, partiti, associazioni, storie e culture differenti confluiscono per costruire l’alternativa popolare al quadro politico esistente. Mentre gli iscritti alle organizzazioni fondatrici sono automaticamente aderenti a Unione Popolare, tutti gli altri possono aderire sottoscrivendo il manifesto dei principi fondamentali: in questo modo avranno pieno diritto a partecipare alla vita politica di Unione Popolare".
Per la provincia di Modena, dopo aver eletto, il 14 giugno, gli otto membri del comitato provinciale provvisorio, sono stati designati come coordinatori provinciali Josè Carrasso, già candidato per Unione Popolare alle ultime elezioni nazionali e Vania Pederzoli, attiva in Rifondazione Comunista e nei comitati in difesa della Costituzione.