Più inclusiva, giovanile e spensierata: Vignola si trasforma con l'energia dei Ciappinari
Dall’aperitivo femminista al club del libro, dalla serata dedicata a De Andrè ai mercatini afosi “per i poracci che non sono al mare”, da tigellate a workshop creativi. Questi sono solo alcuni degli innumerevoli eventi pensati dai giovani vignolesi e organizzati dai Ciappinari
Concerti, serate a tema, presentazioni di libri e bookclub, aperitivi, mercatini, concorsi e chi ne ha più ne metta. Queste sono solo alcune delle molteplici idee, in seguito tramutate in veri e propri eventi, che hanno donato un volto nuovo alla bella Vignola, trasformandola in una città sempre più giovanile, poliedrica ed inclusiva.
Dietro a questa ventata di aria buona ci sono i Ciappinari, letteralmente “i tuttofare”, un gruppo di ragazzi riunitosi virtualmente durante il lockdown dello scorso marzo desiderosi di portare in città uno spiraglio di bellezza, un’occasione di coinvolgimento attivo e spensierato durante uno tra i periodi più bui e difficili del ventunesimo secolo. Ne abbiamo parlato con Serena Casella, tra le fondatrici dei Ciappinari insieme a Federica e Chiara Bergonzini.
Serena, con la nascita dei Ciappinari Vignola sembra avvolta da un’atmofera nuova: da dove viene questa energia? Come e da quali necessità è nata la vostra associazione?
“L’idea è nata da una discussione intavolata tra me, Chiara e Federica, le altre due fondatrici dell’aps, a Vignola, in un bar. Tutte e tre tornavamo da esperienze lavorative e di studio all’estero e, ritrovandoci qui, nella nostar città natale, dopo un lungo lasso di tempo, ci siamo rese conto della presenza di un vuoto e dall’assenza di un contesto sociale attivo per la generazione di giovani tra i 24 ed i 35 anni. Un buco che abbiamo pensato di colmare confrontandoci direttamente con ragazzi e ragazze di questa fascia d’età tramite una pagina Instagram, Ciappinari in quarantena.
Abbiamo avuto un riscontro inaspettato. In tantissimi ci hanno scritto per proporci le attività che avrebbero voluto che si tenessero in città: chi suona uno strumento musicale, ad esempio, si è proposto per insegnare ad altri ed organizzare ritrovi musicali, chi canta si è proposto per organizzare una serata-concerto, chi è appassionato di un determinato tema si è proposto per organizzare aperitivi nei quali confrontarsi e discutere dell’omonima questione. E così è nato tutto, ascoltando e supportando idee, passioni ed interessi di giovani come noi, così sono nati i Ciappinari”.
Non a caso il motto che contraddistingue i Ciappinari è “l’arte di non lasciare in disparte”, un desiderio di inclusività, di libertà d’espressione che dilaga come un fiume in piena, un Panaro pop, tra le viuzze, le campagne e, soprattuto, tra i cittadini del comune modenese.
Giovani e non. Sebbene il target principale rientri nella fascia d’età 24-35, le innumerevoli attività organizzate sono aperte a tutti e spaziano tra differenti ambiti ed interessi: dall’aperitivo femminista al bookclub in cui si discute di un particolare libro, dalla serata dedicata a De Andrè al concorso di ballo, dai mercatini afosi “per i poracci che non sono al mare” a tigellate e workshop creativi.
“Gli eventi e le attività che organizziamo si tengono principalmente in locali all’aperto, spesso presso l’ex lavatoio pubblico di Vignola, gestito da Ribalta, che offre preziosi spazi quali uno studio di registrazione, postazioni per smartworking etc. E’ un posto intriso di storia ma in una zona da riqualificare, e questo è uno tra gli obiettivi che ci impegnamo a portare avanti: dare una nuova luce a questo posto, come il parco della biblioteca, sostituire il degrado ed i “brutti giri” attuali con spensieratezza, unione e belle cose”.
Siamo ormai in estate inoltrata e la provincia di Modena va gradualmente svuotandosi a mano a mano che le temperature aumentano. Ma c’è chi resta: qualche evento in programma? Cosa bolle nella pentola dei Ciappinari?
“Domenica 11 Luglio si terrà un concerto a cui teniamo molto. Si tratta della prima collaborazione che intratteniamo con un booking, in questo caso Jango concerti, e ne siamo molto entusiasti. Verrà qui a Vignola direttamente da Bari il cantante Junior V, si esibirà live all’ex lavatoio pubblico di Vignola, mentre altri concerti sono in fase di preparazione. A metà Luglio circa, invece, si terrà la presentazione di un libro. Il resto? Lo scoprirete!”