Il modenese imbruttito: 5 modi di dire dialettali di tremendo umorismo
Il modenese ne sa una più del diavolo! Ecco 5 espressioni di incredibile umorismo tipiche del dialetto modenese
I modi di dire tipici della tradizione modenese senza peli sulal lingua
Il dialetto modenese rappresenta il cuore vibrante della storia del nostro popolo e delle sue radici, del suo vissuto, di fatti e luoghi impressi nella memoria dei nostri nonni e bisnonni, tramandati fino ai giorni odierni. E’ una lingua patrimonio dell’umanità che deve essere preservata. In questo articolo vi riportiamo esempi di modi di dire divertenti e senza peli sulla lingua, espressioni che dimostrano quanto umorismo, lucidità e giovinezza di pensiero possa contenere una lingua considerata ‘antiquata’ ma che di antiquato non ha proprio gninta!
Te furèb damànd un Sdàz!
Sei furbo come un setaccio
Dal senso ironico: il setaccio lascia passare ciò che è buono, la farina, e trattiene ciò che è da scartare, la crusca.
L'è acsè bàs che s'àl chèga di bicér ins ròumpen brisa
E’ così basso che se caga dei bicchieri non si rompono mica
Al còunta damànd un zirot su n’a gamba ed làgn !
Conta come un cerotto su una gamba di legno
Riferito non a persone ma ad una azione inefficace ed inutile.
A-s fa meno fadìga a còrrer in dal sabiòun che a discùter con un caiòun !
Si fa meno fatica a correre nella sabbia che a discutere con un coglione !
Se i sumèr i vulesèn a tè it dàreven da màgner cùn la sfromblà
Se i somari volassero a te darebbero da mangiare con la fionda.