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Venerdì, 29 Settembre 2023
social San Faustino / Via Giardini, 208

"Met mo deinter dei sold o la carta, che beleza!", i distributori parlano dialetto modenese

In oltre 100 province d'Italia, Eni ha deciso di inserire il dialetto come lingua d'opzione per accedere ai servizi dei terminali digitali dei distributori di benzina. C'è anche a Modena in via Giardini 208: ecco il video

Dal 18 Luglio 2022 «Operazione in corso, attendere prego», «Rifornirsi all’erogatore 1», «Se hai una carta punti utilizzala ora» sono alcuni dei messaggi vocali che i clienti delle stazioni di servizio Eni di tutta Italia possono sentire pronunciare dai terminali digitali nel dialetto della zona in cui si fermeranno a fare rifornimento. 

Ma... anche a Modena? Ebbene sì! Il terminale digitale del distributore Eni di via Giardini nr. 208 parla dialetto modenese.

Avvicinandosi al terminale dedicato alle pompe di benzina self-service si potrà sentire chiaramente una simpatica voce di donna anziana - magari proprio una rezdora modenese - che in automatico chiederà rigorosamente in dialetto di inserire nell'apposito spazio la carta di credito o i contanti. "Met mo deinter dei sold o la carta" - intima dunque la voce automatica del terminale digitale, per poi, una volta effettuato il pagamento, indicare al cliente la fase successiva con queste parole: "inserir mo dei atr sold o sernirs la pompa". Si seleziona dunque il numero della pompa prescelta ed ecco che la rezdora digitale ribatte con una tra le esclamazioni più utilizzate dai modenesi: "Che beleza!".

E continua: "famo rifornimento a la pompa [numero di pompa]".

Ecco il video:

L’originale iniziativa, che era stata testata in alcune stazioni Eni, è oggi presente in oltre 1.700 Eni Live Station di oltre 100 province italiane nelle quali sono stati installati moderni terminali che, tra le lingue disponibili, propongono anche il dialetto della zona. I messaggi vocali dialettali dei terminali delle Eni Live Station sono realizzati in collaborazione con l'azienda Fortech e si aggiungono alle lingue già presenti (italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese). Il progetto, avviato in via sperimentale già alcuni mesi fa in circa 15 Eni Live Station, aveva ottenuto da subito riscontri positivi da parte dei clienti. I monitor digitali sui terminali di piazzale associano alle funzioni tradizionali di pagamento la possibilità di interagire direttamente con il cliente offrendo diversi servizi, come pagamento del rifornimento in self, quello delle ricariche elettriche, di Eni Parking (ove presenti), oppure dei bollettini postali e Pago PA e anche comunicando iniziative, offerte e servizi personalizzati, compresa la possibilità di essere sempre aggiornati con le notizie di AGI in tempo reale.

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