Sono partite in contemporanea sabato 22 maggio da alcuni dei più importanti centri d'Italia le staffette podistiche non competitive organizzate dall'associazione Run4Hope Italia Onlus per sostenere la ricerca contro i tumori infantili.

Il ricavato sarà devoluto ad Ail e Airc e, in particolare, il ricavato delle iscrizioni alle staffette regionali di Lombardia ed Emilia- Romagna sarà destinato da Airc a #graziefraintesa, una raccolta fondi legata alla blogger Francesca Barbieri, cittadina originaria di San Prospero scomparsa ad aprile a 38 anni a causa di un tumore al seno.

Sin da giovane età Francesca percepisce l’impellenza d’oltrepassare gli splendidi campi di grano che da piccola vedeva dalla sua finestra, di vedere al di là delle spighe. E così spicca il volo. Il primo aereo da sola - racconta nel suo blog “I viaggi di Fraintesa" - l’ha preso all’età di 12 anni e da allora ha perso il numero di viaggi che ha intrapreso: Europa, Africa, lascia il suo cuore in Australia, dove per un periodo fa la ranger tra pinguini e koala, avventure e viaggi in solitaria che dal 2009 racconta nel suo travel blog lavorando come travel blogger e web writer freelance. Poi, la terribile diagnosi, i cicli di chemioterapia, la decisione di intraprendere il viaggio in solitaria intorno al mondo, raccogliendo fondi da destinare alla ricerca contro i tumori, il ritorno d'urgenza in Italia e la lotta contro la malattia vissuta senza mai arrendersi, continuando a raccontare le bellezze della vita alla sua numerosa community.

San Prospero, paese d'origine di Francesca, non poteva dunque non rispondere all'appello di Run4Hope e si prepara ad accogliere in sua memoria un tratto di staffetta e tutti coloro che vorranno prenderne parte.

La staffetta si terrà in data 27 maggio alle ore 19.00, transiterà davanti al municipio di San Prospero e parteciperanno i genitori della blogger ed esponeneti delle autorità locali.

Nel frattempo, la raccolta fondi #graziefraintesa, organizzata dagli amici di Francesca Barbieri in favore di Airc, ha superato i 159.000 euro ed il ricavato sarà utilizzato per finanziare borse di studio destinate a ricercatrici e ricercatori in ambito oncologico desiderosi di intraprendere un percorso di formazione all'estero.