Athletic Carpi, Sabbadini: "Non possiamo fare un campionato anonimo"
Ci saranno tanti cambiamenti nella squadra che affronterà ancora il campionato di Serie D cercando la promozione sfumata ai play off lo scorso maggio
E’ stato presentato nei giorni scorsi il nuovo direttore sportivo dell’Athletic Carpi, squadra che ha raggiunto all’ultimo respiro i play off dopo mille peripezie nel corso della stagione e che ha chiuso perdendo nello scontro con il Ravenna nelle semifinali. Alla corte del presidente Lazzaretti è arrivato il ds Matteo Sabbadini, con dieci anni di esperienza alle spalle agendo per Alfonsine, Ravenna e Sambenedettese. Al suo arrivo queste sono state le sue parole: “Carpi è una piazza importantissima e ci ho messo un secondo a decidere. Non potevo rifiutare. Ho fatto una telefonata a Lazzaretti che, oltre ad essere il presidente è il primo tifoso: è carico e vuole fare le cose fatte bene; vogliamo provare a fare un anno importante. Ora insieme al Presidente e al Mister stiamo valutando parecchi profili. Non si può arrivare a trenta punti dalle prime, non si può fare campionato anonimo, perciò cambieremo abbastanza. Prima dei giocatori, servono gli uomini; poi conta soprattutto il gruppo che deve essere forte e coeso in una società come il Carpi. Nelle difficoltà ci dobbiamo stringere tutti, cercando di sbagliare il meno possibile”.