Fanfulla - Carpi 3 - 1 | Lombardia amara per i biancorossi
Il Carpi sprofonda a Lodi. Gol della bandiera di Laurenti dal dischetto
Una brutta sconfitta, l'ennesima lontano dal "Cabassi". Fuori casa proprio non va. Il Carpi torna a testa bassa dal "Dossenina" di Lodi (3-1 per i bianconeri di casa) conferma la sua "allergia" alle gare esterne. Leonino e combattivo in casa, pasticcione e timido in trasferta. Una doppia personalità che finora ha impedito ai biancorossi di ambire con decisione al primo posto, obiettivo (non dichiarato palesemente) del club che vorrebbe tornare a far assaporare presto alla città il calcio professionistico.
Il ko incassato dal Fanfulla apre certamente delle riflessioni. Quattro sconfitte in trasferta sono decisamente troppe per nutrire ambizioni da primato. Trenta, trentacinque minuti, quelli iniziali, che sono stati anche apprezzabili, col Carpi voglioso e propositivo ma con le polveri bagnate in attacco. Poi, incassato il primo gol di Siani, il buio più totale.
Il raddoppio d centravanti De Angelis è arrivato dopo neanche due minuti. Al 37' 2-0 e qualche tifoso emiliano pensa già di arrotolare gli striscioni e di imboccare l'autostrada verso casa. Il Carpi sparisce dal campo, non riesce ad organizzare una reazione degna di tal nome ed incassa ancora, fino a trovarsi sotto di tre gol. Per i bianconeri di Bonazzoli è Bignami a mettere in ghiaccio i tre punti.
Non possono di certo consolare i cento supporters al seguito il gol della bandiera, realizzato dal dischetto da Laurenti, nè i mezzi passi falsi di Giana (ora a +3) e Aglianese (+1). L'espulsione nel finale di Yabrè completa la giornata tutt'altro che esaltante in casa biancorossa. Domenica al "Cabassi" arrivano i toscani dello Scandicci, bravi a bloccare sullo 0-0 la capolista Giana Erminio.