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Calcioscommesse, Perna: "Sono un professionista corretto, dimostrerò la mia estraneità"

Dopo le notizie apparse sul presunto coinvolgimento di Perna, Tamburini e il Modena nella vicenda del calcioscomesse, i giocatori e la società, nella persona di Maurizio Rinaldi si definiscono estranei ai fatti

Era già uscita nei giorni scorsi una nota dell'ex canarino Juri Tamburini in merito alle notizie apparse in questi giorni sugli Organi d'Informazioni locali e nazionali relative ai "sospetti" emersi dall'interrogatorio del calciatore Gervasoni sulla gara Modena-Siena dello scorso campionato; il calciatore ha ribadito la sua completa estraneità sull'episodio, e conseguentemente quella del Modena F.C.. Anche il Presidente Maurizio Rinaldi ha confermato che la Società di Viale Monte Kosica è totalmente estranea alle vicende relative al calcio-scommese e che, qualora la Società canarina dovesse essere chiamata in causa, lo ribadirà anche nelle sedi opportune. Infine, anche capitan Perna, chiamato a sua volta in causa da Gervasoni, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Sono veramente indignato per la notizia riportata nei giorni scorsi da tutti gli Organi d'Informazione - commenta Armando Perna -, e relativa ad un mio presunto coinvolgimento nella combine della partita Modena-Siena. Sono sempre stato un professionista serio e corretto, una persona specchiata e la mia assoluta estraneità da questa incresciosa vicenda sarà dimostrata inconfutabilmente nelle opportune sedi».

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