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Nuoto salvamento, chiusura col botto per gli atleti modenesi ai campionati italiani

Caccia grossa per i nuotatori geminiani che hanno concluso alla grande la manifestazione: 12 titoli tricolori, 7 argenti e 7 bronzi e dominio nelle classifiche

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

I Nuotatori Modenesi concludono un campionato italiano di categoria di nuoto di salvamento 2014 da ricordare. C’è sempre una prima volta. Alla fine della caccia, il comandante Fabrizio “Achab” Sfondrini guida il suo Pequod alla conquista della propria balena: il 1° posto nella classifica finale. Non certificato, visto che non esiste un riscontro ufficiale del genere, ma la somma dei punteggi ottenuti con 26 medaglie, 12 titoli tricolori, 7 argenti e 7 bronzi, con il primato stravinto nella categoria Junior il secondo della Cadetti e come già detto della Ragazzi, porta a quota 823.50 punti, precedendo CN Nichelino con 790.50, Aqvasport Rane Rosse a 719.95 che completa il podio virtuale, poi GS Fiamme Oro Roma a  693.75 e SAFA2000 con 669.75. Mica ciufole..

E’ quindi acqua zuccherata quella assaggiata allo Stadio del Nuoto. Dopo le “piccole” atlete Ragazzi, anche e soprattutto Junior e Cadetti conquistano la ribalta. Francesca Maini fa di tutto tra le junior: vince i 100 torpedo (5° Sara Leonelli) si fa squalificare nel superlifesaver per un’uscita dalla zona cambio nell’aggancio, vince l’argento nei 200 ostacoli, lancia al successo la staffetta mista con Maddalena Lonardi Ferrari Lami. Il quartetto con l’inserimento di Leonelli per Lami concede il bis nella 4x50 ostacoli, ma non è tutto. Ci pensa appunto Sara Leonelli a vincere il superlifesaver tenendo in casa gialloblù il titolo che poteva essere doppietta.

Anche gli junior maschi vanno come dei treni e anche questi ricevono forte e chiaro quanto la “maestra” Federica Ferraguti dall’alto della sua esperienza trasmette agli allievi: doppietta nel super con Filippo Fornaciari al titolo ed Andrea Stefani a ruota, doppiando così l’argento centrato nei 200 ostacoli, come sono d’argento anche le staffette ostacoli e manichino nuotata assieme ad Ughetti, Zucchi e nella seconda Martinelli. Anche in queta categoria si è concesso qualcosa agli avversari “regalando” una squalifica nella staffetta mista. Erano arrivati primi. 2° posto della generale per i cadetti a 0,25 punti dalla vetta. Come protagonista c’è Eleonora Ferrari che qui fa il bello e brutto tempo. Vince anche lei il superlifesaver ed il trasporto manichino in 38.14 dove trova sul podio a farle compagnia sul gradino basso Camilla Torsellini, Camilla doppierà poi la medaglia nel percorso misto.

La staffetta mista con Torsellini Pascotto Colombini ed appunto Ferrari è argento nella mista, che diventa oro nell’ostacoli Non va in ogni caso dimenticato a rigor di classifica, la scelta di non schierare esordienti e con la neo capitana Martina Mazzi fare reparto da sola tra le Senior. Mazzi in ogni caso due volte sul podio siglando tempi da primato europeo, è stata battuta dalle compagne di mazionale autrici nell’occasione del record del mondo: Rossella Fimiani nel torpedo e Laura Pranzo nei 100 manichino pinne Diamo a quindi a Martina quel che è di Martina, o perlomeno un applauso. Alla festa Modenese si aggregano anche Silvia Meschiari al successo nei 200 ostacoli individuali con un indiscutibile 2’10 che annienta le avversarie, e Daniele Sanna che prende un argento nel superlifesaver. Per entrambi poi, ci sono momenti di gloria con le staffette senior. In ogni caso un’edizione da segnare sul calendario.

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