Carpi - Empoli 1-0 | Decide ancora Lasagna, toscani ko

Decide Lasagna, la gallina dalle uova d’oro delle fortune biancorosse. Proprio lui firma il quinto gol personale e piega l’Empoli a 4’ dalla fine, quando il Carpi sta spendendo il massimo delle energie per acciuffare i tre punti più importanti della stagione. Kevin Lasagna, classe ’92, si conferma specialista dei subentri (26 in stagione, più di tutti in Europa), ma soprattutto dei gol in corso d’opera, e con lui Castori che trova ancora gol e risorse importanti dai cosiddetti “panchinari”. E’ un gol fondamentale. Per svariati motivi. Innanzitutto i tre punti di vantaggio sul Palermo a 270’ dalla fine. Poi perché ha risolto una partita complicatissima, con l’Empoli, pur ridotto in inferiorità numerica, che non ci stava a perdere ed anzi sembrava anche poter approfittare del logico sbilanciamento dei  biancorossi. Castori gongola, e con lui il Carpi. Un risultato che vale tanto oro quanto pesa, arrivato nelle battute finali e per questo ancora più prezioso. Domenica il Carpi va a far visita alla Juve già Campione d’Italia. Pur senza Lollo e Bianco, che saranno squalificati, tenterà il risultato “impossibile”.

Empoli già certo di disputare nella prossima stagione il suo dodicesimo torneo in A, terzo di fila.  Il Carpi invece lotta al coltello per guadagnarsi la sua prima salvezza. Questione di stimoli e di “motivazione”. Castori cambia ben sei giocatori rispetto al pari di giovedì a San Siro e pure il modulo tornando al 4-4-1-1 che ha fruttato fin qui tutte e sette le vittorie. Zaccardo, Suagher, Sabelli, Cofie, Martinho e De Guzman si accomodano in panchina, tornano Poli e Gagliolo in difesa, Pasciuti, Bianco e Di Gaudio a centrocampo, con Lollo che si accomoda a supporto di Mbakogu. Nell’Empoli, assenti Tonelli, l’ex Laurini, in panchina Maccarone, c’è in attacco Mchelidze accanto a Pucciarelli, con Saponara a supporto.

LA CRONACA – Letizia crossa dalla destra, Pelagotti sceglie bene il tempo dell’uscita ed abbranca il pallone, anticipando Mbakogu. All’8’ lo stesso portiere toscano è chiamato al primo grande intervento. Punizione dalla destra di Crimi, svetta indisturbato Mbakogu di testa, Pelagotti  si supera.  Primi segnali di Empoli al 12’, con Mchelidze che prova a concludere, benchè sbilanciato, tiro murato da Romagnoli. Ribaltamento di fronte con Di Gaudio che fila via sulla sinistra,  bravo Mario Rui ad anticipare Pasciuti ben appostato.  Grave ingenuità di Mchelidze al 25’, l’attaccante empolese si fa pescare in fallo da Valeri, rifilando una manata  in volto a Crimi. Empoli in dieci, Castori viene però allontanato anche lui perché protesta vibratamente, entrando addirittura sul terreno di gioco. La partita non è certo spettacolare, l’Empoli Al 34’ Mbakogu prende l’ascensore e va su di testa servendo Lollo che prova al volo ma spara altissimo da ottima posizione. Al 39’ Lollo perde il passo appena entrato in area, non riesce né a tirare né a servire Di Gaudio, con la difesa toscana mal posizionata. Il Carpi insiste, al 40’ iniziativa di Di Gaudio che penetra in area, scarica un destro che viene smorzato da Cosic. Occasione Empoli al 42’. Azione personale di Buchel che salta due avversari, entra in area, ma tira debolmente tra le braccia di Belec.

Nei primi minuti della ripresa l’Empoli si rende per ben due volte pericoloso nel giro di 1’: al 4’ Zambelli mette al centro e Pucciarelli sbaglia il controllo in area, successivamente fa tutto Saponara che mette i brividi al pubblico di casa con un destro a giro che va sul fondo. Al 7’ pericoloso il Carpi con Romagnoli che colpisce alto di testa su corner di Pasciuti. Gol annullato all’Empoli all’8’, a Pucciarelli che mette in gol dopo una serpentina di Saponara. Valeri rileva un fallo dell’attaccante toscano e non convalida.  Entra Lasagna, fuori Crimi, Lollo arretra. Occasionissima Carpi al 18’. Mbakogu di testa si divora il gol del vantaggio spedendo a lato un perfetto cross di Pasciuti. Entra anche De Guzman al posto di un esausto Di Gaudio. Al 22’ il Carpi è pure sfortunato. Corner di Pasciuti, Romagnoli di testa coglie la parte alta della traversa. L’Empoli non si limita a difendere, pur in inferiorità numerica. Al 26’ Belec va a prendere all’incrocio una sassata di Pucciarelli.  Disordinato l’assalto del Carpi. Al 29’ De Guzman si accentra e poi spara alto dai venti metri.  Brividi ancora per il “Braglia”, con l’Empoli che sciorina calcio alla mezz’ora ancora con Saponara, assist per Mario Rui che però tira debolmente da buona posizione, Belec blocca a terra.  Il Carpi si getta all’attacco con tutte le proprie forze. E dopo due occasioni fallite (Pelagotti si esalta su Lasagna al 39’), Kevin regala al Carpi la vittoria più importante della stagione, andando ad uncinare e a scaricare di sinistro un pregevole servizio di Pasciuti. Esplode il Braglia, che regala un urlo quasi inedito in stagione. All’85’ i biancorossi trovano tre punti di fondamentale importanza sulla strada della salvezza.  

IL TABELLINO
CARPI – EMPOLI 1 -0  (0-0)
GOL: 40’ st Lasagna. 
CARPI (4-4-1-1):  Belec 6,5; Letizia 6,5 Romagnoli 6,5 Poli 6,5 Gagliolo 6; Pasciuti 7, Crimi 5,5 (9’ st Lasagna 7,5), Bianco 6, Di Gaudio 6 (19’ st De Guzman 6); Lollo 5,5; Mbakogu 5,5 (39’ st Mancosu ng). A disp.: Colombi; Sabelli, Zaccardo, Daprelà, Suagher, Porcari, Cofie, Martinho,  Mancosu. All.: Castori 6,5
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti 7 ; Zambelli 6 (43’ st Bittante sv), Cosic 5,5, Costa 6, Mario Rui 6; Zielinski 6, Paredes 6 (41’ st Maccarone ng), Buchel 6 (23’ st Croce 6); Saponara 7; Mchelidze 4, Pucciarelli 6.5.  A disp.: Pugliesi, Meli; Bittante, Maiello, Dioussè, Piu,  Krunic, Ariaudo, Picchi. All.: Giampaolo 6
ARBITRO: Valeri 6,5 (Manganelli-Alassio; quarto uff. Galloni, addizionali Mariani-Manganiello)
NOTE: 25’ pt espulsi Mchelidze per una gomitata a Crimi, (poco dopo fuori Castori per proteste) e poi 45’ st Lollo (doppia ammonizione).   Ammoniti pt 18’ Cosic, 21’ Crimi, 30’ Lollo. Nel st 1’ Zambelli, 20’ Paredes, 34’ Bianco, 47’ Maccarone.  Recupero 1’ pt,  4’ st. 
Spettatori 7667 (3958 paganti e 3709 abbonati).