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Cittadella-Carpi 1-2 | Lollo e Mbakogu firmano il colpaccio

Cittadella battuto ben oltre il punteggio e i rischi finali: biancorossi venerdì al Cabassi con il Frosinone

E’ semifinale! Il Carpi allunga il suo campionato vincendo con merito (1-2) a Cittadella nel turno preliminare.  Era obbligato a farlo, pena il piazzamento in campionato inferiore, e lo ha fatto, dimostrando ancora una volta una particolare attitudine alle gare senza ritorno. Lollo e Mbakogu firmano a caratteri cubitali un verdetto apparso indiscutibile. Non è più il Carpi che proprio a Cittadella un mese fa offrì la peggiore prova del suo torneo, prendendo quattro schiaffoni in faccia. Da allora, altra musica.  E poi va detto che playoff sono  un campionato a parte. Le gerarchie si azzerano, i risultati a volte si ribaltano. Il Carpi sbanca Cittadella (1-2) e si guadagna la doppia semifinale col Frosinone (prima al “Cabassi”, venerdì 29, alle 20.30). Una grande risultato sfidare quella che comunque è stata a lungo dagli addetti ai lavori definita la squadra più forte del torneo, la più strutturata, beffata dal Verona e dal regolamento.  Ma intanto il Carpi se la giocherà e promette di vendere carissima la pelle. 

Poli vince il ballottaggio con Romagnoli in non perfette condizioni al centro della difesa, Struna e Jelenic a presidiare la catena di destra, preferiti rispettivamente a Sabbione e Concas. Torna Lollo, confermatissimi Mbakogu e Lasagna, imprescindibili nel tentativo dei biancorossi di portare a casa la semifinale. Carpi obbligato a vincere, anche nei 120’ previsti dal regolamento in caso di equilibrio al 90’. Venturato raschia il barile, soprattutto in difesa, dove tornano in mezzo Pascali e sulla fascia Pedrelli. Litteri rientra dopo tre settimane ed affianca Arrighini in attacco. 

Biancorossi in pressing, Lasagna al 6’ per poco non sfila un pallone a Pascali al limite dell’area veneta. Al 9’ Di Gaudio fila via verso l’area, disorienta Salvi, carica il destro ma Alfonso risponde presente e devìa in angolo. Il Cittadella non sta a guardare. Litteri (11’) va sul fondo e prova la conclusione da posizione decentrata che Belec intercetta e manda in corner.  I padroni di casa rischiano la “frittata” al 20’: nel tentativo di anticipare Lasagna è Iori  a chiamare il suo portiere all’intervento risolutivo.

Il vantaggio del Carpi arriva al 33’: Lollo prende palla da Di Gaudio ai quaranta metri, avanza e scarica un destro di terrificante potenza e bellezza che pesca l’angolino. Per il centrocampista spezzino è il nonogol in maglia biancorossa, il primo stagionale.  In passato aveva bollato contro Padova e  Trapani in trasferta, Bologna, Avellino e Varese al “Cabassi”, Genoa, Sampdoria e Udinese al “Braglia”, in A. Il gol offre ai biancorossi ancora più sicurezza. Il Cittadella accusa il colpo. Al 39’ Lasagna servito dall’ottimo Di Gaudio, entra in area e calcia verso la porta, Alfonso se la cava con i pugni.  Di Gaudio è padrone della fascia sinistra, prova ancora la verticalizzazione per Lasagna, Salvi anticipa di un soffio l’attaccante di Castori.

La prima parte della ripresa vede un Carpi in controllo e un Cittadella incapace di replicare se non con i lanci lunghi per Litteri.  Ci prova Lasagna al 9’ su punizione, Alfonso “sporca” il tiro in angolo. Poco dopo Venturato dopo un po’ toglie uno spento Chiaretti e si gioca la carta Iunco. Carpi vicino al raddoppio, Lasagna si divora lo 0-2 a due passi dalla porta dopo una percussione di Bianco che aveva tagliato a fette la difesa di casa. Il gol arriva al 20’, lo griffa Mbakogu con un destro mortifero che capitalizza un’azione in velocità di Letizia. Sembra già in cassaforte il match, ma il Cittadella ha un sussulto immediato. Valzania, sugli sviluppi di un calcio piazzato va sul fondo e pesca tutto solo Iunco che di testa dimezza lo svantaggio. Venturato esaurisce i tre cambi. Prima Schenetti (fuori Bartolomei), poi Kouame (out Litteri). Il Carpi soffre. Ci mette due pezze Belec al 34’, prima su Arrighini e poi sul tap-in di Schenetti. Nel finale, nel lunghissimo recupero il pallone rimbalza pericolosamente nell’area piccola biancorossa, senza però finire nel posto che i seicento tifosi al seguito non avrebbero mai voluto, la porta di Belec, quella più vicina al loro settore nella seconda parte della gara. 

CITTADELLA – CARPI  1-2 (0-1)
GOL:  33’ Lollo; 20’ Mbakogu, 22’ Iunco
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso 6,5; Salvi 6,5,  Pelagatti 6, Pascali 6, Pedrelli 6; Valzania 6,5, Iori 6, Bartolomei 5,5 (21’ st Schenetti 6); Chiaretti 5 (16’ Iunco 6,5); Arrighini 6, Litteri 5 (32’ Kouame 6). In panchina: Paleari, Schenetti, Varnier, Strizzolo, Pasa, Martin, Paolucci. All.: Venturato 6.  
CARPI (4-4-2): Belec 7,5; Struna 6,5, Poli 7 Gagliolo 6,5;  Letizia 7; Jelenic 7 (43’ st Romagnoli s.v.), Lollo 8, Bianco 7,5, Di Gaudio 7,5 (39’ st Concas s.v.); Mbakogu 7,5 Lasagna 6,5 (46’ st Sabbione). A disp.: Colombi, Beretta, Seck, Pasciuti, Mbaye, Fedato. All.: Castori 8. 
Arbitro: Pasqua di Tivoli 6,5  (assistenti Prenna di Molfetta e Zappatore di Taranto; quarto uomo Dei Giudici di Latina; addizionali di porta Sacchi di Macerata e Serra di Torino).  
Note: ammoniti 32’ Bartolomei, 34’ Poli; nel s.t. 7’ Pelagatti, 21’  Spettatori 4308 (incasso 44982,80). Recupero 1’, 6’.

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