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Cittadella-Carpi 4-1 | Mbakogu illude, il Cittadella rimonta e firma un clamoroso poker

Vantaggio biancorosso dopo 3', la difesa si addormenta e dà via libera ai veneti. Struna e Gagliolo espulsi, Mbakogu infortunato: pomeriggio nero in Veneto per la squadra di Castori, attesa martedì dal Trapani al "Cabassi"

Non tutto è perduto, diceva quello. Certo è che quello del “Tombolato” è uno dei pomeriggi più nefasti della pur breve storia del Carpi in serie B. Il 4-1 patito per mano del Cittadella è un concentrato di errori, nefandezze, sfortune, ingenuità, sbavature e limiti di una squadra che poi, guardando la classifica, non ha ancora abbandonato le speranze di finire (almeno) ottava. Eppure nulla sembrava presagire una simile disfatta. Il gol subitaneo di Mbakogu aveva addirittura messo la partita sul piano favorevole al celebre gioco di rimessa dei biancorossi. Invece il Carpi si è quasi addormentato, raggomitolandosi presto nella propria tre quarti e mai abbaiando in faccia ad un avversario impaurito. Il Cittadella ha capito presto che la rimonta era possibile e l’ha concretizzata, con la complicità incredibile di un pacchetto difensivo in giornata nerissima. La peggiore prestazione stagionale, in poche parole per i biancorossi che  restano agganciati alla zona che conta solo per “merito” dell’Entella, ottava in classifica. Ma quella di Cittadella che vince con merito in rimonta è un passo falso che mette a nudo i limiti di un Carpi che dopo l’1-0 di Mbakogu dopo 3’ ha creduto ben presto di aver vita facile. Non a caso il Cittadella di Venturato è quarto in classifica. I veneti – pur colpiti quasi a freddo – hanno approfittato di ogni minimo errore della squadra di Castori. Il Carpi ci ha messo del suo: prima concedendo una conclusione solo soletto in area ad Arrighini, poi facendosi bucare in mezzo e far fallo da rigore. Nella ripresa le speranza di rimonta frustrate dall’espulsione a Struna e poi fuori anche un generoso Mbakogu per infortunio muscolare, è stato un altro errore a dare semaforo verde ai granata di casa per il gol di Valzania che ha chiuso il match ben prima del fischio di Saia (che comunque non è stato tenero nei confronti dei biancorossi).

Rispetto al 2-0 rifilato al Bari di cinque giorni fa rientra Gagliolo a sinistra, Castori utilizza alto a destra Letizia e sposta Concas nel ruolo, non inedito, di seconda punta (o “falso nueve” se preferite) accanto a Mbakogu, tornando al 4-4-1-1.  Confermati Sabbione sulla fascia e Struna centrale,  Di Gaudio, match winner due anni fa mentre Lasagna parte dalla panca. Venturato cambia qualche interprete nel 4-3-1-2. Gioca Iunco e non Chiaretti dietro le due punte, gioca Arrighini e non Strizzolo. In difesa out Benedetti, in panca Scaglia, in campo Pelagatti e Varnier centrali. 

Pronti via e Carpi subito avanti. I biancorossi sorprendono i rivali con una bella azione corale dopo due minuti e mezzo. Azione di Letizia, tiro di Concas, respinta corta della difesa veneta, arriva Mbakogu che non perdona. Terza rete stagionale per il nigeriano, seconda in sei giorni dopo quella al Bari. Il Cittadella trova di fronte un Carpi super determinato e fa fatica ad esprimersi. Nel primo quarto d’ora granata mai pericolosi. Si contano un paio di angoli e Belec compie ordinaria amministrazione. Ma al 20’ arriva il pari. Arrighini indovina il diagonale vincente nel cuore dopo un discreto buco della difesa biancorossa e consente all’attaccante pisano di firmare la quinta segnatura stagionale, la prima del 2017. Pericolo per il Carpi al 34’. Una bel diagonale di Iunco al 34’ su assist di Bartolomei, nel cuore dell’area di rigore finisce a lato di poco. Al 36’ la difesa biancorossa si ferma letteralmente, Poli ferma in maniera scomposta Arrighini (e rischia anche il “rosso”). Saia assegna giustamente il rigore e Iori non si fa pregare e realizza dal dischetto il vantaggio del Cittadella. Una gara che prometteva bene nel giro di poco più di un quarto d’ora cambia completamente aspetto. E il Carpi va al riposo rimuginando sui “perché” di una rimonta subìta quasi senza nerbo e sul “come” organizzare una rimonta contro un’avversaria di spessore.

Intanto Castori riaffianca Lasagna a Mbakogu, ridà a Concas la fascia destra, ricolloca Letizia basso a sinistra ed accentra Gagliolo. Lasagna sprinta subito sulla fascia, incenerisce Salvi, ma guadagna solo un corner che il Carpi non sfrutta a dovere.  Mbakogu cade in area all’8’, Saia lo ammonisce ravvisandone una simulazione.  Al 10’ Lasagna lanciato a rete non “vede” il compagno d’attacco e spedisce altissimo di sinistro. Carpi ancora più in difficoltà al 12’. Saia sventola il rosso diretto in faccia a Struna, reo di averlo insultato, Carpi in dieci dal 57’.  Ci prova Lasagna al 16’, pur francobollato da Varnier. La girata finisce a lato. Poco dopo è sempre Kevin a divorarsi il 2-2 spedendo alto da posizione più che buona. Mbakogu chiede il  cambio e deve uscire. Entra Jelenic, nel 4-3-2 di Castori è Di Gaudio a giocare più avanzato insieme a Lasagna. La frittata si compie al 22’. Concas perde un pallone sanguinoso sulla propria tre-quarti. Per il Cittadella è un gioco da ragazzi orchestrare l’azione con un’autostrada completamente sgombra davanti. Valzania trova la soddisfazione del primo gol stagionale che mette in ghiaccio la partita.  Ci riprova ancora Lasagna (esterno della rete), ma le distanze non si accorciano. Anzi, la forbice si allarga definitivamente: Jelenic stende Paolucci, è ancora igore per il Cittadella, lo segna Paolucci che spiazza Belec e firma il pesantissimo 4-1. Ovvero la peggiore sconfitta stagionale per la squadra di Castori, che ha solo un paio di allenamenti per preparare la delicatissima gara contro il Trapani di martedì 25 aprile (ore 20,30 al Cabassi). 

CITTADELLA – CARPI  4-1 (2-1)
GOL: 3’ Mbakogu, 20’ Arrighini, 37’ rig. Iori; nel s.t. al 22’ Valzania, 45’ rig. Paolucci. 
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso 6; Salvi 6, Pelagatti 6, Varnier 6, Martin 6,5; Bartolomei 6,5, Iori 6,5 Valzania 6,5 (33’ st Paolucci s.v.), Iunco 6 (24’ st Schenetti 6); Litteri 6 (20’ st Strizzolo 6), Arrighini 7.  A disp.: Paleari, Scaglia, Schenetti, Chiaretti, Pedrelli, Pasa, Paolucci, Vido. All.: Venturato 7.
CARPI (4-4-1-1):  Belec 6; Sabbione 5,5, Struna 4, Poli 5 (1’ st Lasagna 6), Gagliolo 4; Letizia  6, Lollo 5,5, Bianco 6, Di Gaudio 5,5 (30’ st Beretta s.v.), Concas 5; Mbakogu 6,5 (20’ st Jelenic 5). A disp.: Petkovic, Lasicki, Romagnoli, Seck, Mbaye. All.: Castori 5,5.

ARBITRO: Saia di Palermo 5,5 (De Troia/Fiore; Ros). Note: espulsi Struna al 12’  e Gagliolo al 47’ del s.t.  ammoniti 19’ Iunco, 31’ Martin, 37’ Poli; nel s.t. 8’ Mbakogu, 32’ Schenetti. Spettatori 2790 di cui 955 paganti e 1835 abbonati (incasso totale 14886,72).
 

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