Cremonese-Carpi 1-1 | Per i biancorossi un punto che vale

Un punto a Cremona per il Carpi che ne vale tre. Per come era iniziata (pronti, via, gol di Brighenti dopo un buco difensivo), per come i biancorossi hanno reagito e confezionato il pari (azione da manuale Concas-Mbakogu con un lob da cineteca), e per la personalità con la quale hanno tenuto testa ad una delle formazioni più temibili della B, candidata (budget e organico stanno lì a dimostrarlo) ai play-off. Allo “Zini”, sotto di un gol per giunta dopo neanche un minuto, sarà difficile per tutti. E il Carpi di Calabro ha dimostrato – proprio nel giorno in cui incassa il primo gol – lo spessore giusto per andare lontano. La verifica a stretto giro di posta arriverà al “Cabassi” martedì sera contro il Foggia che ha bloccato il Palermo.

Calabro rispolvera Concas e lo posiziona in appoggio a Mbakogu. Mbaye nel cuore del centrocampo e Pasciuti a sinistra in luogo dell’infortunato Bittante.  Tesser ripropone per dieci undicesimi la formazione che stravinto a Vercelli, con la sola variante al centro della difesa, Marconi al posto di Canini.

Pronti via, e il Carpi va subito sotto. Sta terminando il primo giro di lancette (59 secondi) e Mokulu indisturbato sulla destra mette in mezzo per Brighenti che può girare a rete senza problemi, siglando la sua seconda rete in B, la n.111 della sua carriera nei professionisti. Fiuto del gol d’accordo, ma  difesa biancorossa completamente immobile. E Calabro, neanche dopo due minuti, deve ripensare tutte le strategie.  Poco ci manca che Brighenti faccia il bis al 4’, un suo sinistro ravvicinato trova la gamba di Sabbione.   Il Carpi si scuote e guadagna un paio di corner, uno con un allungo di Mbakogu e poi un altro con un colpo di testa di Sabbione in proiezione offensiva. Senza esito, la difesa di Tesser è attenta e non corre rischi. Al 17’ protesta il Carpi, Mbakogu viene toccato in area e va giù, Giua non se la sente di dare il penalty. Carpi vicinissimo al pari alla mezz’ora con Saber che arriva a colpire col piattone a botta sicura in piena area, ma non coglie il bersaglio. Come spesso si dice, il gol è “maturo” ed arriva al 34’. Pennellata di Concas per Mbakogu che velocissimo la tocca morbida con pallonetto che scavalca Ujkani. Anche per il nigeriano, come per Brighenti, è il secondo gol in campionato dopo quello di La Spezia, n.31 in maglia biancorossa.  Il Carpi chiude in crescendo la prima frazione e mette paura ad una Cremonese che appare in affanno anche nei disimpegni più facili. Al 39’ ci prova Verna da fuori, ma ottiene solo un corner, due minuti più tardi è un traversone di Jelenic è promettente ma non trova “acquirenti” e il Carpi non lo sfrutta a dovere. 

Nella ripresa parte forte la Cremonese: al 1’ Arini ruba palla a Pasciuti e scarica un destro che finisce non lontano dai pali di Colombi. Successivamente una punizione di Almici finisce sulla barriera. Il Carpi gestisce ma prova anche a punzecchiare i padroni di casa, mancando in un paio di circostanze la misura dell’ultimo passaggio. Al 18’ su azione d’angolo (procurato da un Mbakogu in grande spolvero), Concas coglie la traversa di testa. Tesser cambia: dopo Piccolo, toglie anche Birghenti: in campo Castrovilli e Paulinho, nel tentativo di ridare smalto alla propria azione offensiva. Il palo colto proprio da Paulinho nega ai grigiorossi il nuovo vantaggio, con Colombi battuto.  La Cremonese guadagna metri, il Carpi non riesce a ripartire. Prima Pesce al 28’ (sinistro alzato in angolo da Colombi), poi al 30’ Mokulu (bella girata fuori misura), mettono i brividi ai 200 sostenitori del Carpi al seguito. Calabro ricorre a forze fresche al posto di Concas e Saber entrano prima Saric poi Carletti.  Mbakogu al 39’ cerca proprio Carletti in area di rigore, ma Claiton interrompe il dialogo. Poco più tardi (42’). Ligi sfiora il vantaggio su colpo di testa, con Ujkani che dimostra un riflesso eccezionale, poi la palla resta lì e nessuno riesce ad approfittarne.  Colombi si guadagna la pagnotta intercettando di pugno un potente destro di Cavion al 44’. 

CREMONESE – CARPI 1-1 (1-0)
GOL:  1’ Brighenti, 34’ Mbakogu. 
CREMONESE (4-3-1-2): Ujkani 6; Almici 6, Marconi 5,5,  Claiton 6, Renzetti 6; Arini 6 (26’ st Croce 6), Pesce 6, Cavion 6; Piccolo 5,5 (15’ st Castrovilli 6); Brighenti 6,5 (20’ st Paulinho 6), Mokulu 6,5. All.: Tesser 6,5. In panchina Ravaglia, Procopio, Salviato, Scappini, Perrulli, Canini, Scarsella, Cinelli, Garcia Tena. 
 CARPI (3-5-1-1):  Colombi 6,5; Sabbione 6,5 Poli 6, Ligi 6;  Jelenic 6,5 (43’ st Brosco s.v.), Verna 6,5, Mbaye 7,  Saber 6 (35’ st Carletti), Pasciuti 6; Concas 7,5 (34’ Saric s.v.); Mbakogu 7,5. All.: Calabro 7.  In panchina: Serraiocco, Vitturini, Capela, Romano, Giorico, Malcore, Yamga, Pachonik, Belloni. 
ARBITRO: Giua di Olbia 5,5  (assistenti Colella di Crotone e Pagliardini di Arezzo, quarto ufficiale Perotti di Legnano). 
NOTE: ammoniti nel p.t. 37’ Mbakogu, 40’ Claiton; nel s.t. 36’ Marconi.  Recupero 3’ st. Spettatori 6282 (paganti 2784, abbonati 3498). Incasso 43260 (25440+quota gara 17820).