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Modena Calcio. Niente deroghe, ultimo atto anche per il settore giovanile

Finisce anche l'avventura dei ragazzi dei campionati nazionali, Berretti, Allievi e Giovanissimi. La Figc, come da regolamento, non ha concesso deroghe. Il “peccato originale” nella mancata richiesta dell'esercizio provvisorio nelle procedure di fallimento

A qualche tempo di distanza dalla prima squadra, anche i giovani canarini del Modena Fc devono dire addio al calcio giocato. Ieri è infatti arrivata la conferma definitiva da parte della Federcalcio, in risposta alla richiesta inoltrata dal curatore fallimentare Claudio Trenti, nella quale si auspicava il proseguimento dell'attività agonistica per le formazioni giovanili fino al termine della stagione in corso.

Purtroppo però la decisione era già scritta nelle regole del calcio italiano. In casi come questi, infatti, le Norme organizzative interne federali concedono una possibilità di "sopravvivenza" soltanto nel caso in cui la procedura fallimentare in corso preveda l'esercizio di bilancio provvisorio. Purtroppo la scelta del Modena Fc al momento della richiesta di fallimento al Tribunale di Modena è stata di segno opposto.

Inutile dunque continuare a sperare, aldilà delle risorse economiche che (quel che resta della) società guidata da Maurizio Bratomi avrebbe forse addirittura reperito. Ma la legge federale parla chiaro e i ragazzi saranno quindi liberi di cercare nuove squadre per continuare la propria crescita calcistica.

Il tema dei fondi per la prosecuzione dell'attività è ora cruciale invece per l'ultimo "lembo" del Modena, la cosidetta Academy che accoglie i bambini più piccoli e che ora è alla ricerca di risorse per proseguire il lavoro, grazie soprattutto all'impegno delle famiglie dei baby calciatori.

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