rotate-mobile
Sport

Assoluti di atletica, Francesca Bertoni d'argento

Campionati italiani assoluti a Torino: Francesca Bertoni argento nei 3000siepi. Cesari, Fornasari, Pettenati e Lazzarini portano la 4x100 sul podio

I Campionati Italiani Assoluti, andati in scena al “Primo Nebiolo” di Torino, hanno completato questa prima parte di stagione open, che vedrà i migliori atleti azzurri in gara ai Mondiali di Pechino nel mese di agosto, nazionale presentata oggi all’Expo. Modena da questi campionati italiani esce con due medaglie, per nulla scontate e per questo ancora più festeggiate.

Bertoni: dal Sestriere con furore. Francesca Bertoni, aveva puntato tanto sulla crescita in vista di questi campionati italiani. Tant’è che assieme alle compagne di allenamento Christine Santi e Chiara Casolari, aveva deciso di fare un raduno al Sestriere, dove per tre settimane si sono allenate. Ed i frutti si sono visti perché scesa in pista nella finale dei 3000 siepi, Francesca ha da subito corso da protagonista, incollata nel gruppetto di testa formato da quattro atlete. Dopo il primo mille solo Valeria Roffino (passata a 3’17” al primo chilometro), aveva una decina di metri su Bertoni e compagne. Distanza che è aumentata durante la gara prima che la modenese decidesse di recuperare con una bella progressione finale. Rimonta che la Roffino ha ben difeso concludendo vittoriosa in 10’07”23, con una agile Bertoni capace di tagliare il traguardo in 10’13”96: medaglia d’argento e ben 12 secondi di miglioramento del primato personale.

4x100: volano Cesari, Fornasari, Pettenati e Lazzarini. Il fascino della 4x100 è sempre intenso: metti insieme quatto velocisti, allena i cambi alla perfezione e forma un quartetto vincente. In solo un anno in casa Fratellanza le cose sono cambiate tantissimo. L’arrivo di Simone Pettenati, talento carpigiano arrivato da Modena Atletica, il recupero di Tommaso Lazzarini, il velocista modenese più forte degli ultimi anni, la crescita di due giovani come Mattia Cesari e Freider Fornasari hanno fatto si che questa 4x100 corresse forte. Ma il meglio questi ragazzi lo hanno saputo fare a Torino dove dopo tanti anni la Fratellanza è tornata a correre sotto i 41 secondi, vincendo la medaglia di bronzo con il tempo ufficiale di 40”96, tre decimi dietro l’Enterprise Sport & Service ed a mezzo secondo dai campioni d’Italia delle Fiamme Gialle (40”41).

Casolari: doppio record. Al Sestriere anche Chiara Casolari si era concentrata sull’appuntamento di questi campionati italiani, lavorando per migliorarsi negli 800 e nei 1500. Sulla prova del doppio giro di pista era prevista una batteria più la finale. Chiara ha corso davvero forte la batteria, riuscendo ad andare al di sotto dei 2’10” correndo in 2’0”29, migliorando di oltre un secondo il primato personale. In finale purtroppo le energie erano un po’ scarse, e le velocità folli messe in campo dalla Zenon (passaggio a metà gara in 59”) hanno fatto si che la Casolari concludesse all’ottavo posto in 2’12”18. Benissimo anche i 1500 corsi al terzo giorno, dove la pavullese è scesa in pista nella prima batteria correndo al personale di 4’29”34.

Serra: un salto oltre il dolore. Riccardo Serra si presentava a questi italiani con un infortunio che non gli aveva permesso nelle ultime settimane di provare i salti. Nonostante questo il lunghista modenese è voluto scendere in pista a Torino, in una gara dove il miglior Serra di sempre avrebbe potuto puntare al podio. Riccardo ha concluso al settimo posto con la misura di 7,16, ripetuta due volte.

Colombini e Tamassia nel mezzofondo. Simone Colombini, dopo lo splendido quarto posto ottenuto agli Europei Junior, è  tornato in gara nei 3000 siepi correndo nella seconda serie, quella dei più forti. Partito tra gli ultimi, ha poi recuperato bene senza però attaccarsi al gruppo davanti, quello che ha corso al di sotto dei nove minuti. Per Simone nono posto con il crono di 9’07”09, con la testa ormai proiettata alla nuova avventura americana. Riccardo Tamassia invece è stato impegnato sia negli 800 che nei 1500. Il miglior piazzamento lo ha ottenuto nei 1500 corsi in 3’50”48 che gli sono valsi il nono posto. Negli 800 invece l’allievo di Renzo Finelli con è andato oltre la qualificazione, con il tempo di 1’53”21 che non gli ha aperto le porte per la finale.

Salti: bene Grasselli e Murtas. Nonostante lo stop di quasi un mese gli abbia fatto perdere tutta la condizione atletica, Ferrante Grasselli è sceso nella pedana del salto in alto con tanta voglia di fare. Così si è conquistato la qualificazione alla finale, superando la misura di 2,09. Nella finale poi buono il suo salto a 2,10 senza poi riuscire a valicare la misura di 2,14, misura che ha assegnato il bronzo ad Eugenio Meloni, il cagliaritano che si allena a Modena sotto la guida di Corrida. Peccato per Kelvin Purboo che al suo esordio nell’atletica tra i grandi, ha commesso tre errori alla misura di ingresso di 2 metri. Undicesimo posto invece per Camilla Murtas, prima esclusa dalla finale dell’asta con la misura di 3,50 ottenuta alla seconda prova, prima di commettere i tre errori a 3,70. Escluso dalla finale anche Giacomo Drusiani che nella gara del peso non è andato oltre la misura di 14,48 a soli 6 centimetri dalla finale.

Nelle gare veloci, quattordicesimo posto di Simone Pettenati che ha corso in 21”89 i 200. Peccato che per la finale serviva 21”54, lui che in stagione aveva già corso in 21”29. Da segnalare poi il sedicesimo posto della 4x100 con Valeria Grigolato, Eleonora Iori, Anna Cavalieri e Lara Giovanelli capaci di correre in  49”22. Nei 100 ostacoli Lara Giovanelli ha corso il diciottesimo tempo fermando il crono nel tempo di 15”21, mentre nei 400 metri Kevin Menzani ha corso in 49”14,ma  per la finale serviva correre al di sotto di 47”76. Tre errori invece di Mattia Murano alla misura di ingresso di 4,40 nel salto con l’asta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assoluti di atletica, Francesca Bertoni d'argento

ModenaToday è in caricamento