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Atletica indoor al via e giallo-blu al top, la Ferrari fa la storia

Con il mese di gennaio si è aperto il sipario delle gare indoor che vedranno protagonisti gli atleti d’Italia nei due impianti principali di Padova e Ancona, con l’anello da 200 metri, e nelle altre piste come Parma, Modena e non solo. La Fratellanza non si è fatta attendere ed è subito salita ai vertici delle classifiche delle gare in diverse specialità.

Parma, donne velocissime

La quota rosa della Fratellanza ha sbaragliato la concorrenza nell’impianto indoor di Parma, conquistando il podio e siglando un nuovo record italiano all-time della categoria allieve, ma andiamo con ordine. La gara in programma erano i 50 metri piani, una distanza atipica se si ragiona in termini di distanze olimpiche, che prevedono nelle sfide indoor i 60 metri, invece che i 50. La particolarità e la singolare atipicità dell’impianto indoor parmense ha reso necessario accorciare la gara e per questo motivo gli atleti hanno dovuto adattarsi ad una distanza a cui non sono del tutto abituati. Nonostante questo fin dalle batterie le atlete giallo-blu, alla prima esperienza con una gara così corta, hanno fatto registrare i migliori tempi della giornata, per poi guadagnare l’accesso alle finali dove Modena è salita sul gradino più alto del podio. La miglior finale è stata vinta da Laura Fattori con il tempo di 6”59 (6”58 in batteria, miglior tempo della giornata), secondo gradino del podio per Federica Giannotti con 6”64.

Grande exploit e un esordio da incorniciare quello di Milena Sandra Ferrari con i colori della Fratellanza. La giovane atleta, alla prima gara nella categoria allieve, ha fatto registrare il crono di 6”68 che le è valso oltre che la terza piazza della gara anche la miglior prestazione italiana di sempre. Il record precedente risaliva infatti al 6 febbraio 1993, quando Daniela Molteni, classe 1977, della S.S. Snam Gas Metano aveva fatto registrare il crono di 6”69 a Locarno in Svizzera. Sono serviti ben 26 anni perché arrivasse una velocissima reggiana, che da quest’anno ha deciso di rappresentare i colori di Modena, per riscrivere la storia. Nella stessa batteria quarta piazza per Leonice Germini con il tempo di 6”69. Nella finale 2 buona la seconda posizione agguantata da Irene Pini con 6”80, sesta Chiara Stradi nella terza finale con il crono di 6”96.

Le altre gare di parma, bene Zlatan e i concorsi

Al maschile sui blocchi di partenza dei 50 metri piani c’era l’ormai esperto del gioco Andrei Zlatan, che dopo aver lasciato andare qualche posizione nelle batterie di qualifica ha fatto sul serio in finale dove è riuscito a vincere la gara con il miglior crono della giornata di 5”87. Nei 60 metri ostacoli allievi vittoria per Ethan Mazzanti, che ha difeso la prima posizione sia in batteria che in finale, vincendo la gara con il tempo di 8”64. Nella gara femminile quinta Ludovica Di Bitonto con il tempo di 9”90. Nel salto triplo femminile vittoria per la promessa Costanza Gavioli che ha trovato alla quinta prova il miglio salto della giornata registrando la misura di 12,07 metri che le è valsa la vittoria.

Parma, Cassanelli da primato

Chiude al quarto posto assoluto, e prima tra le allieve, la gara di salto con l’asta di ieri sera a Parma la giovane gialloblù Giulia Cassanelli, migliorando il proprio primato personale e salendo alla quota di 3.40. Buona notizie anche per la compagna di pedana Maria Elena Carpi che nel suo percorso di crescita sale a 2.40, anche per lei primato, e chiude sedicesima. Nei sessanta piani Cadetti, invece, da segnalare il quinto posto in finale 2 per Andrea Ferrari, mentre migliorano tutte i propri personali le ragazze con Chiara Malandugno sesta nella finale vera e propria, Claudia Coppi prima in finale 2 e terza Giulia Bernardi. Per chiudere le gare di mezzofondo: il master Bianchi chiude secondo gli 800 in 2:06.32, mentre terza e miglior allieva sulla stessa distanza è Francesca Vercalli. Il 2:24.55 sul cronometro le vale il miglior piazzamento alle spalle della senior Scotti e della promessa Avanzini. Infine la marcia, con il master Samuele Calò che a sua volta chiude sull’ultimo gradino del podio.

Ancona, due “bronzi” per la Quaglieri

Rappresentanti di casa Fratellanza in gara anche ieri ad Ancona. Tre i terzi posti totali conquistati, due a panaggio di Lucia Quaglieri rispettivamente nei 60 ostacoli con il tempo di 8.92 e nel lancio del peso con la misura di 11.89 metri. Entrambe le prestazioni mettono in luce la buona condizione di Lucia in vista degli appuntamenti più importanti. A completare il tris di piazzamenti sul gradino più basso del podio Giacomo Drusiani, con i suoi 14.34 nella gara del peso maschile. Inizia a carburare in vista dei momenti più importanti della stagione invernale, infine, anche Nicole Romani che chiude quinta assoluta e seconda Juniores, fermandosi a 1.64, la gara di salto in alto

Padova, De Berti vince i 400

Dopo i successi di Parma, a tenere alti i colori di Modena in veneto e più precisamente a Padova ci ha pensato Michele De Berti conquistando la vittoria sui 400 metri con il tempo di 49.19. Nelle altre gare cinquina di atlete in pedana per il salto in lungo. La migliore è Bianca Mantovani, sesta con 5.40, e a seguire trentesima Alessia Corni, trentatreesima Valentina Carretti, trentacinquesima Allegra Guidetti e trentanovesima Alice Caffagni. A chiudere il cerchio Paola Bassano, master impegnata nei 400 femminili conclusi al cinquantottesimo posto assoluto in una lista partenti davvero affollata.

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