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Tre volti nuovi in casa Fratellanza per il 2022

Conto alla rovescia per i primi appuntamenti del 2022 nel mondo dell’atletica. Il nuovo anno, come sempre, porterà con sé tanti cambi di categoria, soprattutto per gli atleti più giovani

Conto alla rovescia per i primi appuntamenti del 2022 nel mondo dell’atletica. Il nuovo anno, come sempre, porterà con sé tanti cambi di categoria, soprattutto per gli atleti più giovani, ma anche new entry nelle varie società ed anche in casa Fratellanza ci sono da segnalare alcuni interessanti nomi che vanno ad arricchire le squadre maschili e femminili gialloblù.

Dall’Us Rogno arriva Giovanni Filippi

Partiamo dal bresciano della Valle Camonica Giovanni Filippi, nato il 23 maggio 1998, che da oltre due anni vive e si allena a Modena sotto la guida di Elisa Cusma e Marco Salami. Nel suo score spicca anche il biennio trascorso in Kenia ad allenarsi sotto la guida del tecnico bresciano Claudio Berardelli, attuale allenatore di Eyob Ghebrehiwet Faniel ad oggi primatista italiano di maratona. Per Filippi, che ha vestito in carriera la casacca dell’Us Rogno e dell’Atletica Bergamo 1959, il 2021 è stato un anno decisamente di consacrazione poiché ha saputo migliorare il proprio primato personale su ben sette distanze. Nell specifico sugli 800 piani ha portato il proprio limite a 1’47’’06 in quel di Conegliano, mentre sulla stessa distanza a livello Indoor, nell’impianto di Ancona, ha realizzato il tempo di 1’49’’61. Gli altri personali sono sui 1500 metri di 3’41’’97 realizzato a Mantova e di 3’43’’65 a livello Indoor sempre ad Ancona. Sui 2000 metri, invece, proprio Modena è stato il teatro della miglior performance in carriera con 5’16’’93, poi Parma per i 10 chilometri su strada in 10’33’’35 e Zola Predosa per i 5 chilometri in 5’15’’14. Nel 2020 lo stesso Filippi ha conquistato anche due podi ai campionati italiani, in particolare alla Festa dell’Endurance ospitata proprio a Modena nel mese di ottobre dove si è classificato secondo tra le Promesse e terzo tra gli Assoluti sui 1500 metri.

Alessia Baldini rinforza il settore Promesse

In rigoroso ordine di età il secondo volto nuovo in maglia gialloblù sarà quello di Alessia Baldini, figlia di due nomi illustri dell’atletica italiana come Stefano Baldini e Virna De Angeli. Nata il 15 giugno 2001, vive a Rubiera e approda alla Fratellanza in prestito biennale dopo aver vestito per undici anni la casacca della Calcestruzzi Corradini Excelsior e, in precedenza, i colori bianconeri della Ginnastica Comense 1872. Alessia è specialista della velocità, in particolare dei 200 piani, ma soprattutto dei 400 dove vanta un personale di 57’’39 realizzato nel 2019 a Rieti. Nell’ultima stagione, invece, proprio sulla pista di Modena, dove da tempo si allena al fianco delle altre velociste e amiche Lisa Martignani ed Irene Pini, ha migliorato il proprio personal best sulla distanza spuria dei 500 metri in 1’16’’23. Diplomata al Liceo Linguistico Aldo Moro di Reggio Emilia, frequenta la Facoltà di Economia Aziendale e Management presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Alessia rappresenta anche la regione Emilia Romagna nel progetto ‘Parità di genere, Leadership Femminile nello sport’ per il quale è stata selezionata ed ammessa dalla Fidal.

Matteo Storti nome nuovo dei lanci gialloblù

Dal mezzofondo veloce alla velocità per arrivare al settore lanci, riflettori puntati su Matteo Storti nato il 10 novembre 2003, mantovano, al secondo anno Juniores. E’ lui il terzo ed ultimo tra i volti nuovi più importanti arrivati al Campo Scuola dopo aver vestito fino alla fine del 2021 la casacca della Libertas Mantova sin dalla categoria Esordienti. Matteo approda a Modena dopo aver vinto il 28 febbraio scorso a Molfetta il titolo italiano giovanile (Under 20) nel lancio del disco (da kg 1,750) lanciando l'attrezzo al secondo tentativo 53,25 metri. Nel lancio del disco da 2 kg, invece, a Saronno quest'anno ha lanciato a 46,02 metri, mentre nel lancio del peso nel 2020 a Chiari, in provincia di Brescia, ha realizzato la misura di 14,59 metri all’aperto e a Padova di 11,77 metri al coperto. Storit si distingue anche nel lancio del martello così come in quello del giavellotto e segue le orme di un'altra mantovana in forza al sodalizio gialloblù, la triplista Costanza Gavioli che già da diverse stagioni è approdata con successo sotto la Ghirlandina.

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