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Modena Pescara 3-2 | Ai canarini servono 2 uomini in più per vincere

Arriva la prima vittoria per i canarini che non convincono affatto e pur giocando tutta la partita in superiorità numerica faticano a trovare i gol e anzi, spesso basta Insigne per metterli in difficoltà

L'afa di Modena sembra mettere a dura prova le due formazioni fin dal principio e a contrastare il caldo dell'aria c'è il gelo della curva che accoglie la squadra in silenzio e inizia i soliti cori solo dopo il gol del vantaggio degli avversari. I canarini soffrono, vanno sotto di un gol per due volte, reagiscono e alla fine conquistano i primi tre punti, ma viene da chiedersi: bisogna trovarsi in 11 contro 9 per riuscire a vincere al photofinish?!

IL MATCH – La gara di fatto si apre al 12' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Immobile trova una rovesciata vincente che inganna Caglioni e il Pescara passa in vantaggio; i pescaresi sfiorano poi il raddoppio al 18' ma Caglioni è attento. Al 19' rosso diretto per Anania che commette fallo appena fuori dall'area toccando apparentemente la palla con le mani: la conseguente punizione è affidata a Di Gennaro che colpisce la barriera e perde una buona opportunità. Il Modena non riesce ad approfittare della superiorità numerica perchè lo stesso Di Gennaro esce in barella e viene sostituito pochi minuti dopo da Cris Gilioli. Al 33' Bernacci tenta di imitare la prodezza di Immobile ma a rallentatore: sforzo inutile. Arriva al 36' il pareggio dei canarini: è una plateale gaffe della difesa di Zeman che trovandosi due contro due lascia libero Gilioli di crossare in mezzo per Greco, completamente solo che batte indiscutibilmente Cappa. La squadra prende consapevolezza e inizia ad osare quel tanto che basta per mettere più volte in difficoltà gli avversari. Sullo scadere del primo tempo Insigne trova un incrocio che salva letteralmente il risultato dei canarini. La ripresa inizia con un protagonista assoluto, anche per demerito altrui probabilmente: Cris Gilioli, crea tante occasioni e prende un palo nel giro di 5'. Poi in successione ci provano Dalla Bona da fuori con un tiro potente che Cappa blocca ma non senza difficoltà e Greco dal lato che manda di poco fuori. L'euforia dura poco però perchè al 56' Insigne pesca una ribattuta di Caglioni e riporta il Pescara in vantaggio. Il Modena ci prova, ora più timidamente e arriva quasi sempre in area in confusione; al 68' è De Vitis, entrato da pochi minuti, a trovare il colpo di testa vincente che riporta la situazione in parità. All'85' il secondo rosso diretto, questa volta per Verratti, e Pescara in 9; il Modena deve crederci e ci crede: allo scadere del tempo regolare Dalla Bona approfitta di una bella azione trovando un tiro da metà area che finirà alle spalle di Cappa determinando la vittoria, la prima, dei canarini.

LA SVOLTA DEL MATCH – La svolta definitiva del match arriva con l'espulsione di Verratti a pochi minuti dalla fine: il Pescara si ritrova in 9 sulla situazione di parità, questo infonde carica e coraggio nei canarini che capiscono di poter tentare il colpaccio e riescono nell'impresa grazie al guizzo di Dalla Bona.

DICHIARAZIONI POST GARA  - ZEMAN: "Rimane rammarico perchè la squadra meritava di più, gli episodi hanno deciso la partita togliendoci tranquillità. L'arbitro deve essere sicuro quando espelle e dalle riprese si vede che la palla è stata pressa col petto. Il Modena non è stato più ordinato, aveva 11 giocatori in campo. Quando ho inserito Balzano volevo aggredire sulle fasce e Immobile non è uscito per il colpo preso ma per decisioni mie di tattica".
BERGODI: "E' stata una partita pazza ma ci prendiamo il risultato. Merito a Gilioli e De Vitis che sono entrati con lo spirito giusto e bisogna riconoscere i meriti soprattutto di Gilioli che era stato messo in discussione per questo campionato. Dobbiamo migliorare molto nella solidità dei centrocampisti e nelle fasce durante il possesso avversario. Ogni partita in più sarà sempre una maturazione che ad esempio l'anno scorso è arrivata nel girone di ritorno. Sono preoccupato il giusto per la fase difensiva, abbiamo la peggiore del campionato (escludendo il Gubbio oggi). Ora giochiamo con un '92 che è Spezzani al posto di Luisi, quindi serve tempo per maturare".

MODENA: Caglioni, Rullo (80' Carraro), Carini, Perna, Milani, Giampà, Dalla Bona, Spezzani (58' De Vitis), Greco, Di Gennaro (25' Gilioli), Bernacci. A disp.: Guardalben, Bassoli, Diagouraga, Ciaramitaro. All. Bergodi
PESCARA: Anania, Zanon, Petterini, Cascione, Romagnoli, Sansovini (22' Cappa), Verratti, Insigne, Brosco, Immobile (58' Balzano), Gessa (58' Nicco). A disp.: Cappa, Togni, Bocchetti, Maniero, Giacomelli. All. Zeman.
ARBITRO: sig. Viti di Campobasso
RETI: 12' Immobile, 36' Greco, 56' Insigne, 68' de Vitis, 90' Dalla Bona
NOTE: ammoniti Gessa, Romagnoli e Carini; espulsi Anania e Verratti. 4' di recupero nel primo tempo, 4' di recupero nel secondo tempo.

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