Il Modena Rugby si unisce al cordoglio per l'improvvisa scomparsa di Peter "Fats" Fatialofa, deceduto ieri sera, a 54 anni, per un attacco cardiaco. Giocatore di fama mondiale, uno dei primi al mondo nel suo ruolo (pilone), ha giocato diverse stagioni in Nuova Zelanda ed è stato capitano delle Isole Samoa in due Campionati del Mondo. Nel 1990 ha giocato a Modena, dove ha lasciato tanti bei ricordi in campo e fuori, come ricorda Almer Berselli, presidente del Modena Rugby: "La morte di Fats mi ha profondamente rattristato. Era un amico, dopo che era andato via da Modena ci siamo visti qualche volta in occasione di partite internazionali, e ci tenevamo in contatto via Facebook. Ricordo in particolare una serata, finita a mattina avanzata, trascorsa con lui e tanti giocatori, suoi ex compagni di quella squadra del 1990. Era il 2008 e Fats era in Italia come dirigente, al seguito di una rappresentativa delle Isole del Pacifico. Alla nostra clubhouse di via Collegarola avevamo in corso una cena con i Veterans. Ci ricordammo di lui, cercai il nome dell'albergo che ospitava la sua squadra a Correggio, e lo chiamai. Erano circa le 21, lasciò il ritiro e dopo mezz'ora era con noi. Quante risate e quanta birra quella notte! Fats è stato un grande personaggio, legato a Modena e all'Italia, nome che ha dato a una delle sue figlie. Il dolore per la sua morte si aggiunge a quello per la scomparsa a 89 anni, qualche giorno fa, di Pieter Andries "Pa" Pelser, allenatore sudafricano di livello mondiale e grande uomo, a Modena negli anni 1994/1995".