Tonazzo Padova – DHL Modena 2-3 | Gialli in semifinale dopo tanta sofferenza

Gara 4 dei quarti di semifinale è l'occasione per Modena per chiudere anzitempo al serie e pensare a rifiatare in vista delle semifinali. Il pubblico si attende una prova di orgoglio da parte del sestetto canarino, femrato contro ogni pronostico da un'ottima padova nei matche precedenti e sicuramente pesantemente condizionato dagli infortuni. Ancora assenti Petric e Piano, tra le fila gialloblu Vettori riguadagna il posto da titolare e Nikic parte al posto di Thiago Sens. Padova invece deve fare a meno di Averill, il centrale americano che si è infortunato alla vigilia della partita.

Il risultato finale sorride a Modena, ma la prova è tutt'altro che brillante, salvata solo da una voglia di rivincita che esce prepotentemente nel quarto e nel quinto set. Padova si batte con onore e rende molto difficile la vita ai canarini.

IL MATCH – Partenza sprint dei padroni di casa, avanti 3-0 prima di concedere il primo punto a Modena, un po' spaesata. Gli attaccanti di Padova volano in alto e passano sempre, mentre gli uomini di Lorenzetti arrancano. La distanza tra i due sestetti si riduce sul 8-7 grazie alla corretta registrazione del muro gialloblu, che poi pareggia a quota 10. La Tonazzo però dimostra di essere in ottima forma e allunga nuovamente di tre lunghezze, mantenendo il vantaggio per tutta la parte centrale del set. Modena sbaglia tanto al servizio e non riescono a mettere in difficoltà gli avversari dai 9 metri. Padova attacca sempre con grande efficacia e Lorenzetti è costretto a esaurire i propri timeout sul 23-20. Nessuna reazione in campo gialloblu: la Tonazzo chiude alla prima occasione con un ace di Berger: 25-21.

2° SET – Seconda frazione che si apre punto a punto, con Modena che conduce le danze. Break dei veneti che passano in vantaggio 8-7, sfruttando la staticità e la scarsa reattività atletica della DHL. Il pubblico patavino applaude a ragion veduta i propri beniamini, che offrono una prestazione davvero convincente. Il timeout tecnico arriva sul 12-11. Modena commette errori marchiani, quasi imbarazzanti, consentendo la fuga alla Tonazzo: 14-11. I modenesi si riprendono con alcune buone pipe e sfruttano gli errori degli avversari per ricucire a quota 16. E' sempre Ngapeth a tenere a galla i suoi, mentre il sestetto in in completo nero giova di una distribuzione molto più varia. L'inerzia passa in mano ai gialli, con Padova che si scompone e torna sotto 18-20. Un punto molto contestato concede a Padova un'insperata parità a quota 23, ma è Modena ad avere il primo setpoint. Un errore di Diamantini in primo tempo chiude i giochi sul 23-25, riportanto la partita in parità.

3° SET – Sostanziale equilibrio anche in avvio di terzo parziale. Break patavino sul 5-3, dopo l'ennesimo muro subito da uno spaesato Luca Vettori. Timeout di un Lorenzetti visibilmente deluso sul 7-4, ma le contromisure non sembrano essere efficaci. Casadei sostituisce Vettori, ma Padova ha già preso il largo: 10-5. Dentro anche Sighinolfi per il servizio e le cose incominciano ad andare meglio per la DHL, che accorcia fino al 10-8, ma è un fuoco di paglia perchè la Tonazzo torna avanti 12-8. I padroni di casa dilagano sfruttando gli errori e le giocate sempre al limite degli ospiti e si portano addirittura sul 18-12. Il set è virtualmente chiuso, soprattutto alla luce delle giocate davvero stentate di Modena. Bruno ci crede ancora e nel suo turno al servizio riduce lo svantaggio 21-18, ma non basta. L'ennesimo errore in battuta di Lucas chiude il set 25-20.

4° SET – Padova parte grintosa e Modena si affida sempre e solo a Ngapeth. I patavini mantengono la concretezza dei set precedenti e vanno ancora avanti, costringendo Lorenzetti a chiamare timeout sul 7-4. Dentro Sens per Nikic. Cook sugli scudi, trova anche un ace che porta la Tonazzo 10-5, di fronte ad un sestetto giallo che in affanno sul piano psicologico. Quando Lucas decide di incominciare a giocare come sa, allora la musica cambia e la DHL accorcia 11-10, tenendo viva la speranza del tiebreak. Il sorpasso arriva sul 13-14 e il tono del match cresce all'improvviso. Modena ritorna grande per qualche minuto, allungando 15-18 prima e sul 17-21. I veneti hanno un sussulto e accorciano di due lunghezze, ma ora Bruno e compagni non si fanno recuperare. Sens molto in affanno in ricezione, ma nonostante questo la DHL ha due palle set a disposizione. Alla seconda Lucas mette giù il punto del 23-25 e si va al quinto set.

TIE BREAK – Insieme all'adrenalina cresce lo spettacolo. Modena subito avanti con i soliti Lucas e Ngapeth, che concedono un break sul 1-3. Padova accusa un po' il colpo e in breve si ritrova sotto 2-5, poi però il muro dei veneti si risveglia e mette giù due palloni consecutivi, pareggiando il set. Si rivede però anche Vettori, finora, ectoplasmico, che con due ace consecutivi fissa il punteggio sul 5-8. Diversi errori al servizio mantengono invariata la distanza negli scambi successivi, poi i patavini trovano un break con un ace di Giannotti: 10-11. Un errore di Ngapeth riporta la partita in parità, ma è un muro di Sens a concedere il matchpoint ai gialli. Poi un super Ngapeth chiude con un ace: 13-15.