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Calcio, Modena: la panchina trema e si apre il caso Luisi

Dopo l'ultimo risultato negativo ottenuto contro il Cittadella, la panchina del Modena traballa come non mai. A complicare la situazione di Bergodi arriva un'apertura della società verso il ritorno di Carlo Luisi nel centrocampo gialloblù

Sono ore di fuoco per la panchina del Modena: molti la attribuiscono già a Gregucci, altri a Cevoli, ma di fatto Bergodi è ancora al suo posto, con la piena stima della squadra, della piazza e della società. "Abbiamo la massima fiducia in Bergodi - ha dichiarato il presidente di Ghirlandina Sport Roberto Casari -, e la maggioranza è su questa linea". Pare però che ci sia una questione in sospeso, o meglio una persona, che potrebbe far pendere l'ago della bilancia in modo rilevante: Carlo Luisi. Il centrocampista ex Modena è svincolato ma si sta allenando con il Carpi e al presidente Casari non dispiacerebbe un suo ritorno; tra i due sembra esserci stato anche un contatto risalente a un paio di settimane fa. "Io non posso fare scelte tecniche - ha affermato Casari -, è l'allenatore che deve gradire le persone; se ci fosse la possibilità di un ritorno di Luisi ben venga. I 'dovete' e i 'fate' sono difficili da imporre, ma gli eventi hanno dimostrato che c'è bisogno di qualcosa. Luisi è un leone e se ci fosse la possibilità di un suo ritorno io lo vedrei con favore. L'intelligenza nelle persone - conclude il Presidente - sta anche nel capire di aver sbagliato". Tutte le decisioni e i discorsi sono comunque da rinviare a domenica sera dopo aver visto il risultato col Crotone.

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