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Sir Safety Conad Perugia – DHL Modena 2-3 | Battaglia campale che sorride ai gialli

Due punti per i canarini nel difficile match in terra umbra, dove i padroni di casa si confermano avversario tosto, ma si arrendono alla caparbietà degli ospiti dopo due ore mezza di puro agonismo (24-26; 25-18; 19-25; 25-20; 13-15)

Nona e terzultima gara della regular season di Superlega: di fronte la seconda e la quarta della classe. Modena e Perugia guardano già ai playoff, ma aspirano ad arrivarci nella posizione più favorevole. I gialli sperano ancora di riagganciare la vetta della graduatoria occupata dalla Lube Civitanova, mentre gli umbri devono tenere a distanza l'arrembante Calzedonia Verona.

Lorenzetti conferma il sestetto visto negli ultimi incontri, dovendo rinunciare ancora all'indisponibile Petric. Kovac deve fare i conti con un acciaccato De Cecco, ma può schierare la formazione migliore. Quella che va in scena è una battaglia campale che si chiude soltanto al tiebreak, dopo due ore e mezza di ottima pallavolo, seppur con cali di concentrazione repentini da ambo i lati della rete.

IL MATCH – Modena inizia subito con grande intensità, picchiando forte al servizio e con Lucas nei primi tempi. Primo break importante nel turno in battuta di Ngapeth, con la Dhl che si porta sul 3-7. Perugia non molla e si riavvicina grazie ad un'ottima concretrezza a rete. Il pareggio arriva a quota 9, con i padroni di casa che allungano andando al riposo tecnico sul 12-11. Atanasijevic domina dai 9 metri e porta i suoi fino al 14-11. Lo stesso però fa il francese della Dhl che ricuce sul 15-15. Il muro giallo però non si muove nel verso giusto e Lorenzetti chiama timeout sul 19-16. La riflessione serve: Lucas mette giù due palloni consecutivi riportando il set in parità a quota 20. Perugia si riporta però in vantaggio, arrvando a giocarsi due setpoint. Annullato il primo, annullato anche il secondo, la Dhl trascina il parziale ai vantaggi. Bastano due magie di Ngapeth per chiudere la pratica: 24-26.

Secondo set all'insegna dell'equilibrio. Primo break 8-6 per gli umbri, ma gli ospiti ricuciono immediatamente. Gli attacchi compiono prodezze da ambo i lati, ma la difesa della Sir pare più efficace e concede un allungo importante 12-8. L'atmosfera si fa molto pesante, tanto nervosismo in campo e in panchina dopo le proteste: Ngapeth viene  richiamato verbalmente, mentre il massaggiatore di Perugia viene espulso. Buti fa male al servizio e porta i suoi sul 14-8. Il gioco della Dhl si sgretola, con troppa imprecisione in contrattacco, mentre il muro di Perugia lavora bene e Russel mette a terra molti punti. La Sir dilaga 19-11. La reazione di Modena non basta per colmare l'ampio svantaggio e il set si chiude 25-18.

Tanto agonismo in campo e ottime giocate nel terzo set, che Modena conduce si dalle prime battute. Ace di Nikic, che si riscatta da una prova un po' opaca fissando il vantaggio sul 6-9. Perugia si addormenta e la Dhl allunga ancora: 6-12 al timeout tecnico. Kovac cambia anche il regista inserendo Dimitrov e recupera un break importante di tre punti. Modena però ritrova continuità e mantiene il vantaggio acquisito giocando in maniera fluida e concreta. Secondo timeout tecnico sul 15-20. Il resto del set scorre via veloce, come il precedente ma a parti invertite. Punteggio finale 19-25.

Quarto set con Perugia che si affida nuovamente al palleggiatore titolare, ma è la Dhl a guadagnare il primo break di vantaggio grazie ad un ace di Lucas: 2-4. Ma dall'altra parte c'è sempre Atanasijevic e il punteggio si ribalta in fretta. Cala la concetrazione dei gialli, che peccano di leggerezza e concedono agli umbri la fuga 9-6. Si procede a strappi. Lucas e Ngapeth ricuciono sul 10-10. Il muro della Sir vive un buon momento e gli umbri vanno 13-10. La Dhl è viva, ma un paio di errori di Ngapeth vanificano la rimonta. L'inerzia è tutta dalla parte dei padroni di casa, che allungano sul 20-16. Anche Vettori sbaglia due giocate consecutive, regalando un vantaggio importante agli avversari. Lorenzetti manda in campo Casadei. La Sir può giocarsi 4 setpoint: ne basta uno per chiudere il set 25-20.

Perugia parte molto forte nel tiebreak, supportata dal tifo instancabile della propria curva. Subito 2-0, che convince Lorenzetti ad un timeout immediato. Bruno insiste molto su Ngapeth, ma la difesa umbra fa miracoli. La Dhl recupera la parità e passa a condurre 5-6. Casadei (ancora in campo al posto di Vettori) segna il primo break per i suoi con un ace, il nono di squadra. Poi sale in cattedra monsieur magique: 8-11 con due punti consecutivi del francese. Poi come sempre accade il fuoriclasse esagera e concede la rimonta a Perugia con due errori. Un punto molto contestato e non chiarito dal videocheck consegna il pareggio agli umbri, che poi allungano 12-11 su un errore di Lucas. Uno scambio epocale riporta Modena in vantaggio 12-13. Rientra Vettori e la Dhl può giocarsi il matchpoint dopo un servizio sbagliato di Atanasijevic. Ngapeth mette la cigliegina sulla torta con un ace flottante che chiude il match.

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