LPR Piacenza – DHL Modena 0-3 | Gialli sul velluto contro il fanalino di coda piacentino
Tutto facile per la Dhl, impegnata nella settima di ritorno della Superlega. A Piacenza un avversario troppo in difficoltà, che si arrende in tre set. Modena resta in vetta con Civitanova (20-25; 20-25; 19-25)
Dopo il ko interno con i rivali di Trento, Modena scende di nuovo sul parquet per cercare il riscatto immediato e mantenere il contatto con Civitanova in vetta alla Superlega. Al PalaBanca di Piacenza i padroni di casa partono consapevoli della differenza tecnica e di punti in classifica, che vede la Lpr fanalino di coda per via di un progetto di squadra è in attesa di un profondo rinnovamento.
Lorenzetti sceglie gli stessi uomini della sconfitta infrasettimanale, lasciando quindi Nikic al posto di Nemanja Petric e inserendo poi Casadei per dare fiato a vettori negli ultimi due set. La sfida appare subito impari, con Modena che non dà fondo alle proprie risorse e con Piacenza che sbaglia davvero troppo per pensare di impensierire i canarini.
IL MATCH – Primi scambi molto sporchi, con le squadre che faticano a rompere il ghiaccio. E' però Modena a trovare i primi break dell'incontro, costringendo mister Giuliani al primo timeout discrezionale sul 4-8. Ma la musica non cambia e la pausa successiva arriva sul 8-12. I gialli passano facilmente e allungano sul 10-16: Piacenza impacciata e confusionaria non riesce a trovare un gioco fluido. Sul campo modenese, invece, Bruno varia molto la distribuzione. Un intramontabile Samuele Papi spinge però i suoi e con tre punti consecutivi ricuce lo strappo fino al 16-18. La Dhl lavorà però bene sul cambiopalla e riallunga con un ace di Ngapeth 17-21. Poco dopo il parziale si chiude 20-25.
Il secondo set inizia all'insegna degli errori più che della buona pallavolo. Dopo un siparietto tra Ngapet e il secondo arbitro (abbracciata e spinta sul tavolo dei segnapunti dal francese durante un tentativo di recupero), il match procede punto a punto. Bruno cerca sempre di più Lucas e la Dhl guadagna il primo break 8-10. Lorenzetti manda in campo Casadei per Vettori, non molto brillante. Si vedono tanti falli a muro, specie da parte piacentina, con gli ospiti che allungano 13-18. Quando Coscioni riesce a dare ampiezza al gioco, Piacenza sa essere incisiva. Ma gli sfori non bastano e Modena scappa 19-23. SI va al terzo set dopo che la Dhl chiude il secondo 20-25.
Modena sul velluto. Piacenza molla sul piano psicologico dopo aver già abdicato su quello tecnico. La Dhl apre il terzo set con un 0-7 interrotto solo da un'ennesima invasione a muro. Eccesso di confidenza canarina, che riporta la Lpr nel set 6-9: Lorenzetti non gradisce e striglia i suoi richiamandoli in panchina. Successiva pausa sul 7-12. Il muro biancorosso è il grande assente del match, con gli attaccanti modenesi che riescono sempre a passare. Modena allunga ancora sul 13-18. La partita si trascina stancamente e la Dhl arriva a disputarsi sette matchpoint. Al terzo la partita si chiude: 19-25.
Chiusa questa settimana di grande intensità e grande passione, per i gialli se ne apre un'altra di grande importanza. Prima il match di Champions League ad Ankara (andata) poi la sfida di vertice in campionato, domenica prossima al PalaPanini con Civitanova.